I tifosi ma anche gli estimatori del calcio di Gian Piero Gasperini che vivono in Francia da oggi in poi non potranno più ammirare le gesta dei ragazzi della Dea. Il canale beIN Sports, detentore dei diritti in Francia del campionato italiano di calcio, ha annunciato che non trasmetterà più le partite dell’Atalanta per motivi legati allo sponsor di maglia della squadra bergamasca.
Secondo le autorità francesi, la società Plus 500, il cui logo compare sulle maglie dei calciatori dell’Atalanta, offre “servizi di investimento relativi a contratti finanziari rischiosi” e di conseguenza “queste pubblicità sono vietate dal codice del consumo”. Lo afferma perentoriamente la Direzione Generale Concorrenza, Consumatori e Prevenzione Frodi (Dgccrf) francese in un’ingiunzione nei confronti di beIN Sports.
Niente più Dea in Francia
La Dgccrf aggiunge di aver “ordinato a SAS beIN Sports France di cessare tali pratiche”, ovvero di mostrare sul territorio francese le partite dei ragazzi di Gasperini.
beIN Sports non può che adeguarsi all’ingiunzione e ha già comunicato ai suoi abbonati: “Ad oggi dobbiamo rinunciare a trasmettere le partite dell’Atalanta, a seguito di una decisione della Dgcccrf, secondo la quale qualsiasi trasmissione che ritrae uno degli sponsor di questa squadra costituirebbe pubblicità vietata di prodotti finanziari rischiosi”.
Plus 500 e lo sport
Plus 500 è una piattaforma di trading finanziario con sede a Cipro. Sul suo sito è pubblicato un banner di avvertimento sul “rischio elevato di rapida perdita di capitale” dei CFD (o contratti per differenza), prodotti finanziari classificati dall’Autorità francese dei mercati finanziari (AMF) tra i prodotti molto rischiosi. Oltre all’Atalanta, la piattaforma di trading sponsorizza anche i Chicago Bulls della NBA e altre due squadre di calcio, il Legia Varsavia lo Young Boys di Berna.
Il gruppo beIN Sports conclude la comunicazione agli abbonati con una piccola speranza. Il gruppo “si sta mobilitando affinché i tifosi della Serie A possano trovare velocemente le partite dell’Atalanta”, senza specificare però come intende procedere.
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