“Il mio futuro è ancora lontano. Ora ci conosciamo tutti meglio ma la nostra testa è al doppio impegno con la Fiorentina tra campionato e Coppa Italia”. E’ un Ivan Juric concentrato sul presente quello che ha presentato la difficile trasferta di Firenze nel corso della consueta conferenza stampa della vigilia. La sfida tra il suo Torino e la Fiorentina, in programma sabato alle ore 20.45, chiude infatti il sabato del 19° turno di Serie A.
L’allenatore granata ha analizzato la gara in tutti i suoi dettagli. “La Fiorentina è un’ottima squadra, con venti giocatori di altissimo livello. In classifica stanno pagando l’inizio di stagione con le coppe europee ma mi piacciono molto. E ammiro Vincenzo Italiano, un allenatore che stimo”.
Per quanto concerne la formazione, Schuurs potrebbe farcela ma di sicuro non partirà dal 1′. Sicuramente mancheranno Lukic, Ola Aina, Pellegri e Lazaro. “Con così tanti assenti fare dei cambi sarà difficile – ha spiegato l’allenatore -. I ragazzi hanno recuperato dopo le fatiche di Coppa Italia col Milan. E comunque anche contro lo Spezia sarebbe potuta finire diversamente, non è girata bene. Adopo? Conto su di lui, ci crediamo fermamente”.
Infine due parole sul mercato: “Il presidente ed io abbiamo tanta voglia di crescere. E infatti nel nostro ultimo incontro abbiamo parlato di tutto, non solo del mio eventuale rinnovo – ha sottolineato Juric -. Per quanto concerne i ragazzi solo Berisha ha chiesto di andare via perché vuole giocare. Se così sarà punteremo su Gemello, che ha grandi qualità”.
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