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Serie A, il Sassuolo in un momento più nero che verde: cosa succede alla squadra di Dionisi?

Ferrari e Ferrari (© Photo LiveMedia/Luca Amedeo Bizzarri)
Photo LiveMedia/Luca Amedeo Bizzarri Reggio Emilia, Italy, January 15, 2023, italian soccer Serie A match US Sassuolo vs SS Lazio Image shows: Domenico Berardi of US Sassuolo Calcio and Gian Marco Ferrari of US Sassuolo Calcio show their dejection during the Serie A match between US Sassuolo Calcio and SS Lazio at Mapei Stadium - Città del Tricolore on January 15, 2023 in Reggio Emilia, Italy. LiveMedia - World Copyright

AAA Sassuolo cercasi. L’annuncio è quanto mai attuale, inutile girarci attorno. I nero-verdi, infatti, sembrano lontani parenti della squadra che, fino a pochi mesi fa, metteva in campo gioco, qualità, lanciava nuovi talenti e, soprattutto, conquistava punti pesanti con regolarità, andandosi a salvare in largo anticipo.

Che la stagione fosse partita con le note sbagliate per gli emiliani lo si era già capito dalla sconfitta (ad agosto) in Coppa Italia nel derby contro il Modena nei 32esimi di finale. Un segnale non certo entusiasmante, subito confermato dal pesante 0-3 incassato a Torino contro la Juventus. Da quel momento in avanti la squadra che gioca al Mapei Stadium ha faticato lungo tutto il corso della stagione, con le ultime settimane che hanno dato il via a diversi campanelli d’allarme.

La formazione allenata da mister Alessio Dionisi, infatti, langue in 17a posizione di classifica con 16 punti e 7 lunghezze di margine sulla zona retrocessione, attualmente aperta dal duo composto da Hellas Verona e Sampdoria. Non solo, Domenico Berardi e compagni sono reduci da un filotto tutt’altro che invidiabile di 4 sconfitte consecutive e non centrano i 3 punti dal lontano 24 ottobre con il successo per 2-1 in casa proprio contro gli scaligeri. Da quel momento in avanti 6 ko e un solo pareggio contro la Roma. Illustre, ma pur sempre un misero punticino.

Cosa sta succedendo, quindi, a quello che sembrava essere un bellissimo giocattolo? Iniziamo con il dire che la lunga assenza di Domenico Berardi, ovviamente, si è fatta sentire, e non poteva essere altrimenti, ma la sensazione è che agli emiliani manchino punti fermi e certezze. In difesa Gianmarco Ferrari è il leader di un reparto che cambia spesso, forse troppo, gli altri interpreti, con una solidità che non si riesce a costruire, ed i 28 gol subiti vanno a confermarlo.

Di solito è sempre stato il centrocampo il reparto “fiore all’occhiello” per i nero-verdi, ma in questa annata sta mancando in maniera evidente. Non senza sorpresa. L’assenza prolungata di Hamed Traorè si sapeva sarebbe stata pesante, mentre Davide Frattesi, forse, sta pagando un’estate nella quale è stato parecchio nelle notizie di calciomercato (sembrava fatto per il ritorno in giallo-rosso), ma senza che arrivasse mai il momento del nero su bianco. Tanti interpreti di qualità, ma l’equilibrio giusto attorno a Maxime Lopez tarda ad arrivare.

In attacco, al netto degli infortuni del capitano, ruotava tutto attorno ad Andrea Pinamonti che, fino a questo momento, non ha reso a dovere. Appena 3 gol per la punta classe 1999 in 17 presenze. Troppo poco per sospingere un reparto intero. Il match contro il Monza di domenica rischia di diventare già un momento di capitale importanza per l’intera stagione. Un altro passo falso potrebbe davvero aprire una crisi del tutto inattesa in quel di Sassuolo. Già, AAA Sassuolo cercasi. Arriveranno risposte importanti?

Foto: LaPresse

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