Quando questa estate Angel Di Maria ha firmato il suo contatto con la Juventus (che lo legherà al club bianconero fino al 30 giugno 2023) sicuramente confidava in un andamento migliore, sia dal punto di vista personale, sia soprattutto pensando alla squadra. Nel primo caso, infatti, non ha quasi disputato la prima parte della stagione per colpa di infortuni assortiti, mentre nel secondo la compagine allenata da mister Max Allegri ha vissuto mesi difficili tra una prematura eliminazione dalla Champions League, risultati altalenanti in campionato, fino alla pesante penalizzazione (gli ormai celeberrimi -15 punti) per l’inchiesta sulle plusvalenze.
Non un quadretto esaltante, ma decisamente corroborato dalla vittoria ai Mondiali di Qatar 2022 con la sua Argentina. Tornato in Italia il fuoriclasse soprannominato “El fideo” ha di nuovo dispensato giocate di altissima classe, gol e prestazioni di livello. Anche ieri sera contro l’Atalanta i lampi dell’ex PSG e Real Madrid sono stati notevoli.
Al termine del match (un pirotecnico 3-3) Angel Di Maria ha raccontato a DAZN le sue sensazioni riguardo la partita contro gli orobici: “È importante questo punto, è stata una bella partita. Ci sono stati errori ma anche cose buone. Non è facile trovarsi con 15 punti in meno in classifica, ma dobbiamo continuare a lavorare con questa mentalità perché possiamo fare qualcosa di straordinario”.
Quindi, dopo aver sentenziato che il sogno di qualificazione alla Champions è ancora vivissimo, ha spiegato il momento attuale all’interno della squadra: “Sono arrivato nel momento peggiore della Juve, ma sono felice qua, sono contento. L’importante è essere forti come club e provare sempre a dare il massimo. Un motivo per andarmene in anticipo? No, questo momento non c’entra. La mia decisione dipende sempre dalla mia famiglia e la mia famiglia qui è felice: è il club più grande d’Italia e uno dei più grandi d’Europa. Qui stiamo bene”.
Foto: LaPresse
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