Un bel Bologna batte lo Spezia 2-0. Vittoria importante, quanto meritata, nel 20° turno della Serie A 2022-2023 per i rossoblù che, dopo il pareggio interno con la Cremonese, volevano a tutti i costi non sbagliare il secondo match consecutivo al Dall’Ara e, vedendo la prestazione messa in campo, hanno decisamente completato la missione che avevano in mente. I liguri, dal canto loro, pagano diverse assenze pesanti e, nel complesso, un trend in trasferta che li vede davvero in difficoltà. Con questo risultato la squadra allenata da Thiago Motta sale al nono posto in classifica con 26 punti, mentre i bianconeri rimangono fermi a quota 18 con 6 lunghezze da difendere nei confronti dell’Hellas Verona che apre la zona retrocessione.
Il Bologna è sceso in campo con il classico 4-2-3-1 con Skorupski tra i pali, difesa composta da Posch, Soumaoro, Lucumì e Cambiaso, quindi Moro e Schouten da frangiflutti, mentre alle spalle del giovane Zirkzee agivano Soriano, Ferguson e Orsolini. Lo Spezia, invece, risponde con il 3-5-2 con Dragowski in porta, Amian, Caldara e Nikolau in difesa, centrocampo con Holm, Bourabia, Ampadu, Kovalenko e Reca, mentre il duo d’attaco, vista l’assenza di Nzola, è composto da Agudelo e Gyasi.
Il primo tempo parte su buoni ritmi, con i padroni di casa a fare la partita e la squadra di mister Gotti che prova a rendersi pericolosa appena possibile. Come se non bastasse, dopo soli 18 minuti, arriva anche il forfeit di Kovalenko che finisce ko e viene sostituito da Daniel Maldini. La partita prosegue in maniera vivace, con Ferguson che chiama alla risposta Dragowski con una bella conclusione dal limite dell’area quindi, sempre lo scozzese, chiama al grande intervento l’estremo difensore polacco. Su corner, stacco di testa dal cuore dell’area di rigore per il classe 1999 e parata eccellente per l’ex Fiorentina. Passano sessanta secondi e i rossoblù la sbloccano. Sempre da azione di calcio d’angolo, la palla arriva a Cambiaso che, dall’out di sinistra, lascia partire un bel cross sul secondo palo. La difesa bianconera non libera e Posch da pochi passi scaglia un “bolide” sotto la traversa per l’1-o. Lo Spezia reagisce e, al 42′, sfiora il pareggio. Orsolini sbaglia un pallone in uscita, la squadra di Gotti ne approfitta e Holm lascia partire una conclusione rasoterra molto pericolosa. Skorupski la sventa, ma sui piedi di Gyasi che calcia quasi a botta sicura, ma il portiere felsineo si supera e mantiene la porta inviolata.
La ripresa vede lo Spezia provare a rendersi più pericoloso in avanti, ma la squadra di Thiago Motta tiene bene il campo e concede il minimo sindacale. Occasioni particolari per gli ospiti, infatti, non se ne registrano ed i padroni di casa gestiscono il risultato. Su una azione di ripartenza, poi, arriva il raddoppio. Minuto 77′, Dominguez neo-entrato, lancia in profondità Orsolini sul filo del fuorigioco. La difesa spezzina è assente per cui l’esterno può arrivare tutto solo davanti a Dragowski, mirare, e infilare la sfera alle sue spalle senza problemi per il 2-0. Il finale di partita vede solamente una girandola di cambi da entrambe le parti, ma il risultato non cambia, ed i rossoblù portano a casa 3 punti di capitale importanza per la loro stagione.
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