“Vedi Napoli e poi muori”. Questa celebre frase che accompagna, da sempre, la malinconia di chi lascia il capoluogo campano dopo averlo visitato, sembra sposarsi perfettamente con il momento attuale della Roma. Ovviamente togliamo immediatamente il “muori” che con il calcio ha davvero poco a che spartire, ci mancherebbe, ma trasliamo il concetto in direzione del 20° turno della Serie A 2022-2023.
La capolista attende domenica sera alle ore 20.45 la truppa capeggiata da mister Josè Mourinho in un posticipo di un qual certo interesse. Gli azzurri, che hanno girato la boa di metà stagione con un ragguardevole bottino di 50 punti in 19 uscite, vogliono proseguire ben convinti con il piede sull’acceleratore ma, come sa perfettamente mister Luciano Spalletti, dall’altra parte del manto erboso del “Maradona” si troveranno una rivale decisamente complicata. All’andata, dopotutto, il successo dei campani arrivò solamente nel finale con un clamoroso gol di Victor Osimhen per un 1-0 davvero combattuto.
La formazione giallorossa, infatti, sta attraversando un ottimo momento di forma e, settimana dopo settimana, sembra che il gruppo stia assumendo maggiore convinzione nei propri mezzi. La classifica vede Paulo Dybala e compagni nel gruppone che si giocherà le posizioni per la Champions League del prossimo anno. Il Milan è secondo con 38 punti (a -12 lunghezze dal Napoli), quindi a quota 37 troviamo Lazio, Inter e proprio i giallorossi. Una situazione corroborata dalle 3 vittorie nelle ultime 4 uscite con, nel mezzo, il rocambolesco pareggio di San Siro contro i campioni d’Italia. Casuale, forse. Una iniezione di fiducia enorme, senza ombra di dubbio.
Ora la formazione della capitale si trova di fronte a tre porte, come nel più classico labirinto. Quale direzione prendere? Inutile girarci attorno, una vittoria in casa dei partenopei darebbe alla Roma quel “boost” ulteriore per una seconda parte di stagione da protagonista per confermarsi ai piani alti della classifica e puntare il mirino verso Coppa Italia e Europa League. Statene certi, lo “Special One” ci tiene in maniera particolare a portare nella capitale un altro trofeo, dopo la Conference League di un anno fa. Con gol vittoria di Nicolò Zaniolo. Come passa in fretta il tempo…
In caso di pareggio magari al termine di una buona prestazione, la situazione non cambierebbe in maniera particolare, anche perchè da Napoli quest’anno sono usciti in molti con le ossa rotte. Una sconfitta, dipende maturata in quale modo, potrebbe proporre ai giallorossi la sfida del “ripartire” subito. Se il lavoro di José Mourinho, come pare, sta funzionando, un passo falso cancellato in fretta darebbe quella sensazione di “maturità” che troppo spesso è mancata alla squadra di capitan Lorenzo Pellegrini. Vedi Napoli e poi…? Starà alla Roma completare la frase domenica sera…
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