Il Napoli arriva al giro di boa con un bel vantaggio rispetto alle avversarie. Gli azzurri stanno viaggiando a marce altissime, con 50 punti conquistati nelle prime 19 partite e dodici lunghezze sul Milan secondo; un bel margine per la squadra di Luciano Spalletti, che ha però lo sguardo verso il prossimo match contro la Roma di domani sera.
Il tecnico di Certaldo vuole tenere alta l’attenzione: “Quella di domani è una gara pericolosa se non si mantiene l’equilibrio. Bisogna fare la partita ma anche restando in ordine. La Roma ha grandi calciatori, un allenatore pratico e concreto. Non bisogna mai pensare a gestire la sfida, hanno dei giocatori come Dybala capaci di sfruttare la gamba dei compagni negli spazi. Sanno far correre la palla e anche corrergli dietro“.
Con un margine simile sulle inseguitrici, è facile cadere nella tentazione di specchiarsi un po’ troppo. Ma Spalletti vuole impedirlo: “Ai calciatori ho detto bravi dopo il successo con la Salernitana. I risultati degli altri non dipendono da noi e dobbiamo avere sempre lo stesso comportamento, fatto di grandi partite, comportamenti umili, attenzione nel fare un passo alla volta. Non corriamo il rischio di essere meno attenti o meno pignoli, poi se qualcuno si lasciasse cullare poi domenica quando vede la Roma e Mourinho avanti si rimettono a posto i pensieri perché hanno avanti dei top team“.
“Questa partita è più difficile sulle altre per quel discorso su quel condominio che facemmo tempo fa“. Spalletti, con il termine ‘condominio’, si riferisce alle candidate allo scudetto. “Questa sarà una gara tuta da gustare tatticamente e come individualità ed i 3 punti sono sempre un bottino da portare a casa“. Poi una chiusura sul compleanno di Mourinho: “Sono rimasto male non mi abbia invitato, mi sarei presentato col regalo. Lui è uno di quelli che alza il livello del calcio nella sua globalità, complimenti e auguri“.
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