Vittoria meritata per l’Inter di Inzaghi per 1-2 contro una Cremonese coriacea ma poco creativa in attacco. L’Inter era arrivata allo Zini di cattivo umore dopo la sconfitta contro l’Empoli della scorsa giornata. I punti in classifica erano 37 e oltre alla distanza dal Napoli che è diventata cospicua, 13 punti, a preoccupare è il gruppone che si sta formando per i posti in Champions League.
La Cremonese invece nelle ultime partite ha ricevuto la scossa da Ballardini. Passaggio del turno al “Maradona” contro il Napoli-meraviglia di quest’anno in Coppa Italia e pareggio più che buono a Bologna. I punti sono molto pochi, solo 8, ma la speranza, insegna la Salernitana dello scorso anno, non deve mai mancare.
Le scelte degli allenatori
Simone Inzaghi parte sempre con il suo 3-5-2 e sceglie i quattro uomini più in forma del momento: Acerbi e Darmian in difesa, Gagliardini a centrocampo e Dzeko in attacco. Ballardini invece posiziona Matteo Bianchetti nei tre di difesa e Benassi prende il posto di Pickel a centrocampo, mentre in attacco si va con l’artiglieria pesante: Ciofani-Okereke.
Il primo tempo
Dopo pochi minuti l’Inter aveva già battuto un numero spropositato di corner, segno del fatto che la squadra nerazzurra fin da subito ha chiuso nella sua area la Cremonese. La prima volta che i grigiorossi vanno in avanti però, Okereke trova un meraviglio angolo per l’1-0 senza un perché della Cremo.
Dopo il gol cambia poco. L’Inter continua ad attaccare sulle fasce e a prendere calci d’angolo. Su uno dei tanti la palla arriva a Dzeko, tiro al volo, Carnesecchi fa un’altra parata e Lautaro questa volta appoggia in porta. Sull’1-1 la partita diventa più equilibrata, Benassi cerca un gol per i nipotini di tacco, ma è l’Inter a sfiorare il raddoppio con Gagliardini prima e il duo Dimarco-Lautaro poi, fermati entrambe le volte da Carnesecchi.
Il secondo tempo
Al 59’ Ballardini prova a uscire dall’assedio che continua anche nel secondo tempo. Toglie Castagnetti e mette Afena-Gyan. Vuole un calciatore che metta paura in contropiede. Non accade quello che vuole il mister grigiorosso e arriva il gol di Lautaro. Dopo l’ennesima azione tambureggiante dell’Inter, Dzeko lavora palla fuori area e trova in verticale Lautaro. L’argentino tiene lontano il marcatore e tira così forte da non farsi contrarre da Vasquez.
Dopo l’1-2 la partita è molto difficile che cambi motivo. E infatti non accade. L’Inter rischia di fare il terzo, Dessers, subentrato a Ciofani, da un po’ di vivacità ma può davvero poco.
Le prospettive
All’Inter questa vittoria serviva per rimettersi in marcia e non perdere terreno rispetto alle squadre che lottano per la Champions League. La Cremonese è in uno stato in cui serve fare punti ogni volta che può, contro l’Inter non è facile, ma già la prossima in casa contro il Lecce diventa una partita da dentro o fuori.
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