Si chiude con un pareggio la ventesima giornata di campionato di Serie A. Alla Dacia Arena l’Udinese impatta per 1-1 con il Verona e perde l’occasione di poter mettere distanza tra sé e le altre nella corsa al settimo posto in classifica. Mezzo sorriso invece per gli scaligeri, che salendo a 13 punti avvicinano leggermente la quota salvezza, essendo ora a -5 dallo Spezia diciassettesimo.
E per gli ospiti la partita era cominciata nella maniera migliore. Gli ospiti ci mettono solo quattro minuti a passare in vantaggio: Lazovic strappa il pallone a Beto e conclude immediatamente, la palla viene sporcata da Rodrigo Becao, il tocco del brasiliano rende la traiettoria illeggibile per Silvestri. Un brutto colpo per i padroni di casa, che hanno però la capacità di riprendersi immediatamente.
Poiché al ventunesimo l’Udinese, dopo aver chiesto invano un rigore con Beto, riacciuffa il pari. Ehizibue sfonda sulla destra e crossa per il centravanti portoghese, che controlla il pallone e scarica per Samardzic. Il tedesco conclude di sinistro di prima intenzione e manda il pallone all’angolino basso alle spalle di Montipò.
Alla mezz’ora è Bijol che va vicino al sorpasso, ma il centrale spreca incredibilmente da posizione ravvicinata. Secondo tempo con un po’ di occasioni da una parte e dall’altra: Lasagna sfiora il gol dell’ex, venendo fermato da Silvestri in uscita, poco dopo prima Perez e poi Samardzic trovano la risposta di Montipò. Entra Ngonge nel Verona, e al debutto sfiora il gol con una conclusione dalla trequarti; l’ultima occasione è ancora di uno scatenato Lasagna, che viene ancora stoppato da Silvestri. SI chiude sul pari, e nessuno è davvero contento.
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