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“Mancano nove giocatori, ma ce la giocheremo lo stesso”: le parole di Gotti prima del Napoli

Il tecnico dei liguri, in smart working per l’operazione all’anca, riconosce la forza del Napoli e il momento difficile per la sua squadra.

Luca Gotti (© Photo LiveMedia/Francesco Scaccianoce)

Domani la capolista Napoli fa visita allo Spezia di Luca Gotti, in una partita che può essere complicata, come ha affermato Spalletti durante la sua conferenza stampa, perché frenare potrebbe essere un problema per chi cerca di scappare in avanti come stanno facendo i partenopei.

Mancano nove uomini

In conferenza stampa però, l’allenatore dei liguri riconosce la forza e il talento degli avversari, ma soprattutto come la sua squadra sia in condizioni davvero devastate. Allo Spezia mancano ben nove giocatori, alcuni dei quali determinanti. Gotti infatti sottolinea come a mancare sono nove uomini: “Nzola, Bastoni, Gyasi, Ekdal, Holm, Kovalenko, Sala, Moutinho”, ben sapendo che “una o due mancanze le sopperisci, nove sono tante. È un momento così, da una situazione positiva all’improvviso ci ritroviamo a gestire un’emergenza. Andremo in campo e daremo tutto, se il Napoli sarà più bravo di noi gli diremo bravi”.

Una settimana in smart working

Parole concrete ma senza darsi per vinto, dopo che in questa settimana lo stesso Luca Gotti, operato all’anca, ha lavorato in smart working, seguendo però tutte le sessioni di allenamento della squadra. I suoi problemi fisici non sono ancora passati, tanto è vero che: “Non è scontato che riesca ad andare in panchina, il nostro stadio ha una logistica che non ci aiuta purtroppo. Ho visto tutti gli allenamenti della squadra, ci siamo collegati da remoto. Volevo essere oggi qui in campo con la squadra per la rifinitura”.

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