“Non mi aspetto un Milan sottotono”: le parole di Inzaghi prima del derby di Milano

Simone Inzaghi e l’Inter sono pronti per una partita a dir poco decisiva nel cammino in questa stagione. Il derby quest’anno non pesa solo come stracittadina, ma può essere l’ago della bilancia per l’una o l’altra squadra nell’ottica di rincorsa ancora possibile al Napoli e comunque per attestarsi in posizione Champions.

Di questo peso ha parlato proprio Simone Inzaghi nella conferenza stampa prepartita, sottolineando come le ultime partite del Milan non sono lo specchio fedele della squadra rossonera, non per caso campione d’Italia in carica. Inzaghi infatti ha detto: “Non mi aspetto un Milan sottotono ma che avrà grandissima voglia di fare un gran derby”, aggiungendo poi sulla specificità di questa partita che: “il derby è una partita sentitissima da tutti noi. Serviranno testa e cuore”.

Il Milan vuole rifarsi

Le due squadre arrivano in maniera diverse alla stracittadina ma questo può essere anche un elemento a sfavore. Inzaghi infatti ha affermato: “Il Milan avrà voglia di rivalsa e i derby sono tutte partite a sé. La soluzione migliore è affrontarli con la giusta concentrazione cercando di essere equilibrati e non spendere troppe energie mentali”.

Lukaku si sta riprendendo

Dopo aver parlato di derby, Inzaghi si è voluto soffermare sugli infortuni o su chi sta con molta lentezza riprendendo un discreto stato di forma. In primo luogo Lukaku, l’uomo che doveva far fare il salto di qualità ai nerazzurri, ma che è praticamente mancato dall’inizio dell’anno: “Lukaku sta sempre meglio… È molto dispiaciuto perché non ha voluto dare l’apporto che avremmo voluto. Ma non dipende da lui, è a causa di un infortunio che non ha mai avuto in carriera”.

Ma, purtroppo per l’Inter e Inzaghi, non solo Lukaku ha avuto gravi problemi durante questa stagione. Il tecnico infatti sul tema, continua: “Romelu è in crescita come Correa, penso di recuperare per la partita di domani pure Brozovic e Handanovic. Chiaramente Brozovic è un giocatore per noi molto importante, è fuori da ottobre: abbiamo avuto quattro mesi fuori Lukaku e tre mesi e mezzo fuori Brozovic, due giocatori per noi importantissimi”.

Magari sarà proprio il derby la partita dove si inizierà a vedere l’Inter che aveva in testa fin da inizio stagione Simone Inzaghi.

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