Paul Pogba nella Juventus 2022-2023 è davvero la pietra dello scandalo. Preso a parametro zero con tanto di trombe giornalistiche e mediatiche, dopo anni di infortuni e cali di forma evidenti, si è infortunato a luglio e non ha giocato nemmeno un secondo in maglia bianconera.
Nella prima parte della stagione la Juventus ha fatto quello che chiedeva il suo centrocampista, preparandogli una serie di lavori muscolari e articolari che non lo portassero sotto i ferri. La richiesta di Pogba era partecipare al Mondiale e un intervento chirurgico glielo avrebbe precluso.
Sono tutti infastiditi
Pogba però non era pronto per metà novembre e ha comunque saltato il Qatar. Si immaginava potesse tornare a gennaio ma, proprio alla vigilia del suo ritorno in campo, si è infortunato di nuovo.
Dopo tutto questo andirivieni, sembra che nell’ambiente Juve si siano tutti un po’ infastiditi. Sono due conferenze stampa prepartita che Allegri si sofferma su Pogba, dicendo che non sa quando rientrerà, ma soprattutto se rientrerà e questa è la cosa peggiore.
Tardelli entra deciso
Oggi, un’altra voce juventina, non interna alla società ma di peso, ha detto la sua. Marco Tardelli, ai microfoni di 90° Minuto ha detto chiaramente: “Pogba non gioca da aprile 2022, quando era ancora a Manchester. Ormai è un problema per la Juve, non si sa quando rientrerà e non si sa cosa voglia fare”. Ma il campione del mondo nel 1982 non si è soffermato solo su questo mistero che riguarda il suo rientro, ha voluto anche sottolineare come il calciatore di sicuro non si stia aiutando agli occhi dei tifosi che lo hanno accolto da figliol prodigo: “Pogba va a sciare mentre i suoi compagni sono a lottare coi grossi problemi della Juve, non si opera quando vuole la società ma decide lui le tempistiche perché ha paura di perdere il Mondiale”.
Un problema generale
Tardelli chiude il suo intervento, allargando il discorso alla gestione generale dei calciatori in casa Juventus, aggiungendo: “Oggi Pogba è un grosso problema che i bianconeri devono risolvere, questa situazione dimostra anche che la Juve non ha le idee abbastanza chiare”. Parole molto dure ma che rispecchiano tanti pensieri di tifosi bianconeri e non solo.
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