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Champions League

PSG-Bayern, ma non doveva essere la finale di Champions? Chi perde vedrà collassare la stagione

Guai su guai hanno contraddistinto la stagione del Paris, tra infortuni ed errori, e del Bayern, tra dissidi interni e nuovi avversari.

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Messi-Mbappé (© Photo LiveMedia/Jean Catuffe/DPPI)
Messi-Mbappé (© Photo LiveMedia/Jean Catuffe/DPPI)

Ma è già domani la finale di Champions League? Una frase del genere a settembre potevamo sicuramente pronunciarla, oggi assolutamente no. E almeno per una delle due protagoniste di questa malinconica storia, siamo all’ennesima ripetizione.
Domani, ore 21.00, al Parco dei Principi di Parigi, scendono in campo il Paris Saint Germania e il Bayern Monaco, le due (fra le cinque al massimo) squadre che “devono vincere” la Champions League ogni volta che vi si iscrivono.

I guai del PSG

Ma se si sono incontrate agli ottavi ci sarà stato un problema? Beh, in effetti più di uno. Nel gruppo H dei gironi di qualificazione di Champions, il Paris, il grande Paris di Nasser Al-Khelaïfi è arrivato secondo, dietro il Benfica. No, non dietro la Juve, che è arrivata addirittura terza, ma questo è un altro discorso.

Dopo il girone ci sono stati i Mondiali, i due campionissimi della squadra erano le stelle delle due team arrivati in finale, Mbappé e Messi, e tutti hanno pensato che se metti insieme questi due, e ci aggiungi pure Neymar, Donnarumma, Marquinos, Sergio Ramos, Verratti e Fabian Ruiz, c’è davvero poco da sperare. E invece…

Invece sperano l’Olympique Marsiglia, il Monaco e il Lens in campionato e sperano anche tutte le altre squadre europee per quel che riguarda la Champions. Il Paris gioca male da inizio anno e in questo momento specifico sta vivendo un periodo terribile. Ad oggi sono infortunati Mbappé, Messi, Verratti, Mukiele e Renato Sanches. Hanno avuto un problema gastrointestinale dovuto a un virus che è girato negli spogliatoi Fabian Ruiz e Vitinha. Neymar che sembra sano è stato denunciato dal suo vicino di casa, che è anche il sindaco del paese dove vivono, Bougival, per le feste rumorose che spesso, molto spesso organizza in casa.

I guai del Bayern Monaco

Vita facile per il Bayern allora? Neanche per sogno. Partiamo dalla base, dal portiere. Il portiere del Bayern Monaco, nonché della Germania, Manuel Neuer, colonna, simbolo e capitano della squadra ha dichiarato che il Bayern Monaco gli ha fatto la cosa più brutale della sua carriera, licenziando il preparatore dei portieri e amico Toni Tapalovic. Il club lo sta per multare per quasi due milioni di euro.

Ah, dimenticavo. Neuer si è infortunato ed è out probabilmente per l’intera stagione per una caduta sugli sci, durante la vacanza post-Mondiale. Gli infortunati qui sono Lucas Hernandez, Mazraoui, Gravenberch, Mané e Choupo-Moting, la squadra sbanda soprattutto in difesa e in sei partite dopo la pausa invernale ne ha pareggiate tre (anche se le ultime tre le ha vinte). Cosa quasi impensabile, si sta giocando la Bundesliga almeno con altre quattro squadre. Il Bayern vince il campionato dal 2012-2013.

Insomma, quella che doveva essere una possibile finale di Champions League, non solo si disputerà agli ottavi ma tra due squadre in crisi di identità e di prospettive. Chi passa magari acquisirà nuova energia, ma per chi esce la stagione collasserà.

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