Era nell’aria ormai da un paio di giorni, l’ufficialità è però arrivata solo negli scorsi minuti. Si è già interrotta l’avventura di Daniele De Rossi alla guida della Spal; la società di Ferrara ha optato per esonerare il Campione del Mondo 2006, che lascia gli estensi al diciottesimo posto a causa dei tre ko in fila con Cagliari, Bari e Venezia.
Subentrato a Roberto Venturato all’ottava giornata, è durata dunque lo spazio di sedici partite la prima avventura in panchina del fu ‘Capitan Futuro’. Tre sole vittorie, il 5-0 al Cosenza alla sua terza apparizione assoluta seguito dai successi fuori casa con il Parma del 18 dicembre e con la Reggina lo scorso 14 gennaio, sei pareggi e sette sconfitte non sono bastate per consegnargli ancora fiducia.
Gli spallini sono adesso al terzultimo posto con 24 punti, e se la stagione finisse oggi arriverebbe una pesantissima retrocessione in serie C. Con De Rossi salutano anche l’allenatore in seconda Carlo Cornacchia, i collaboratori Emanuele Mancini, Guillermo Giacomazzi e Marcos Alvarez ed il match analyst Simone Contran.
L’esonero di Daniele De Rossi fa seguito a quello di un altro Campione del Mondo arrivato in stagione, quello di Fabio Cannavaro che con il suo Benevento è finito anch’esso nelle sabbie mobili della retrocessione, con il penultimo posto. Il morale di quella squadra viene portato in alto almeno da Fabio Grosso, Alberto Gilardino e Filippo Inzaghi, che al momento sono protagonisti della serie cadetta con il Frosinone in testa, il Genoa secondo e la Reggina in piena lotta playoff.
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