“Operazione: salviamo San Siro”. Si potrebbe definire in questo modo il progetto che potrebbe andare a risolvere ogni questione riguardante il nuovo stadio di Milano. Una vera e propria “saga” infinita quella che sta aleggiando attorno a questa decisione. Da una parte Inter e Milan che, da tempo ormai immemore, stanno provando ogni modo possibile per realizzare il loro nuovo impianto (insieme o ognuno per conto suo, è stata valutata ogni opzione) dall’altra il comune del capoluogo lombardo che presenta il proprio punto di vista.
La situazione
Progetti? Infiniti, o quasi. Ufficialità? Sostanzialmente nessuna. Uno dei punti focali della questione, tuttavia, riguarda lo stadio Giuseppe Meazza in San Siro. L’impianto milanese, infatti, doveva essere abbattuto nelle idee iniziali delle due società, ma è arrivato immediato il “niet” di Palazzo Marino. In anni di discussioni si è valutato davvero di tutto. Da due stadi invece che uno solo, ad un impianto rossonero a Sesto San Giovanni ma, fino a questo momento, non c’è nulla di definito.
La possibile nuova alternativa
Il tempo passa, Inter e Milan scalpitano, ma le valutazioni con il comune di Milano non mancano. L’ultima opportunità in ordine di tempo è esattamente di questi giorni. Come ha scritto nell’edizione odierna il Corriere della Sera, infatti, si sta pensando a: “..uno stadio bis sulle piste ex-Snai. Il progetto per salvare il Meazza. Salvare il Meazza e realizzare il nuovo impianto a due passi da San Siro, nelle aree delle piste dell’allenamento dei cavalli, ex Snai. Un terreno di 75 ettari di proprietà del gruppo Fcma. Nelle ultime settimane gli incontri tra le squadre, il Comune e la proprietà si sono fatti più intensi”.
La soluzione che unisce “capra e cavoli”?
Che sia la volta buona? Una città moderna ed al passo con i tempi come Milano non può rimanere impantanata su una decisione simile per così lungo tempo. La soluzione delle piste ex-Snai potrebbe essere quella che mette d’accordo tutti? Governo cittadino e Inter e Milan? Salvare il Giuseppe Meazza e, contemporaneamente, mettere la prima pietra per una nuova struttura in ottica futura. Anche perchè, giova ricordarlo, bisognerà tenere bene a mente una data: 6 febbraio 2026. Cosa succederà in quel venerdì? Semplice, si terrà la Cerimonia di inaugurazione dei Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina 2026. E, come stabilito, sarà proprio allo stadio di San Siro. Un vero e proprio rompicapo che, forse, sta trovando la propria soluzione…
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