Ci sono state tante sfide al passato nella storia del calcio, che hanno riguardato calciatori, allenatori, dirigenti e in qualche caso sporadico anche presidenti.
Ma forse mai si è avuto un “ritorno al passato” così emozionale come quello che vivranno Silvio Berlusconi e Adriano Galliani che con la loro nuova squadra, il Monza, affronteranno il Milan, squadra che hanno portato sul tetto del mondo insieme a poche altre avversarie dal 1989 al 2007. La partita si terrà sabato alle ore 18, allo stadio “Brianteo”.
“Sono tornato a casa”
Oggi Galliani ai microfoni di Sky non ha svicolato le domande sul tema. Galliani vive a Monza dal 1986 ed è la sua città e quando insieme al Cavaliere hanno intrapreso questa nuova avventura nessun tifoso rossonero è stato contrario: “Dopo 31 anni non avrei mai potuto tradire il Milan”, dice l’amministratore delegato del Monza, “e infatti nessun tifoso rossonero mi ha mai accusato di averlo fatto, ma qui sono tornato a casa”.
Ma la storia e l’amore per il Milan non si può cancellare. E allora resta una sola reazione possibile: “Sabato sarò in religioso silenzio, non muoverò un muscolo né quando e se dovesse segnare il Monza, né se lo farà il Milan”.
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