Andrea Belotti, soprannominato “Gallo”, che fine ha fatto? Certo, sappiamo perfettamente che l’attaccante bergamasco sta giocando con i colori giallorossi ma, calcisticamente parlando, come procede la sua avventura nella capitale? Oggettivamente tutti, lui in primis, si aspettavano qualcosa di più ma, al momento, il centravanti ex Torino è ai margini del progetto.
I numeri di Andrea Belotti
Dopo aver superato la boa di metà febbraio, le statistiche di Andrea Belotti sono quantomeno deludenti. In Serie A ha totalizzato 18 presenze con zero gol segnati per un monte minuti di appena 392 (per una media di 21.8 minuti da incontro), mentre le cose sono andate decisamente meglio nella fase a gironi di Europa League con 6 presenze e 2 reti, con 312 minuti giocati. Nel match d’andata degli spareggi contro il Red Bull Salisburgo, tuttavia, è arrivata un’altra panchina con 18 minuti giocati.
La speranza giallorossa
Il “Gallo” è sbarcato a Roma nel corso della sessione estiva di mercato (a parametro zero) con la chiara intenzione di aprire un nuovo capitolo della sua carriera, dopo tanti anni di granata, da capitano per giunta. Lui stesso era consapevole che si sarebbe dovuto giocare una maglia da titolare con Tammy Abraham, ma al momento il ballottaggio non c’è mai stato. L’inglese è sempre stato il titolare indiscusso (nonostante non abbia certo segnato valanghe di gol) con l’azzurro relegato in panchina.
Una Serie A vista dalla panchina
Dopo una prima fase di stagione con alcune partite giocate da protagonista (77 minuti contro il Lecce, 84 contro la Sampdoria, per esempio), nel 2023 le cose sono andate decisamente “a sud”. Un minuto contro il Milan, 2 contro la Fiorentina, 5 contro lo Spezia, di nuovo uno contro l’Empoli e appena 7 in quel di Lecce. Davvero troppo poco per un giocatore della sua caratura. Certo, i problemi fisici con cui deve convivere non lo aiutano, ma per ritrovare il ritmo partita e la giusta intensità occorre molto di più.
E ora…?
In soccorso del “Gallo” potevano arrivare le coppe. Dopotutto il match di Coppa Italia (perso) contro la Cremonese lo aveva visto protagonista per 90 minuti, andando anche a segno, ma l’Europa League ha di nuovo portato le lancette dell’orologio indietro. Vedere Abraham subito titolare, non deve avere fatto troppo piacere all’ex Torino che, se non ci saranno cambiamenti dell’ultima ora, si siederà sulla panchina dell’Olimpico anche in occasione del match di domani contro il Verona. Le due semifinali di Coppa Italia erano un’altra ghiotta occasione, ma se ne occuperà la Cremonese. Una situazione pesante per un attaccante che negli scorsi anni era valutato 100 milioni dal suo ex presidente Urbano Cairo e che segnava con grandissima regolarità. Tutto dimenticato. Il “Gallo”, non canta più?
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