L’Europa League, l’appiglio che serve alla Juventus per rivitalizzare una stagione che, per quanto concerne la classifica, non sorride. La seconda competizione continentale può sempre regalare una via di accesso alla Champions League con inserimento in prima fascia, e con lo Scudetto che ormai si vede con il lumicino così come le prime quattro posizioni, un eventuale successo sarebbe un affare.
Ma c’è bisogno di pensare ad un passo alla volta. E il primo è il ritorno degli spareggi contro il Nantes, in casa dei francesi. Non è bastata all’Allianz Stadium una squadra arrembante e che ha cercato in gol in più occasioni per andare oltre l’1-1 con i transalpini che si giocheranno le loro possibilità fra le mura amiche.
Un fattore che sarà determinante per questa partita sarà il non partire con l’ansia di giocarsi tutto in un solo match. Bisognerà ripartire da grandi linee dalla sfida di andata, dove la Juventus è riuscita ad imporsi come protagonista, recitando in ottimo modo il ruolo di favorita. Non è bastato lo scorso giovedì, ma si può ancora porre rimedio.
Le storie più belle si sa, nascono dalle difficoltà. Il pareggio della scorsa settimana è l’ennesimo scoglio da cui la banda di Allegri dovrà passare in questa stagione. Provando ad essere un po’ più cinici, rispetto a quanto visto all’Allianz. Quel cinismo che, in stagione, spesso c’è stato.
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