Quando rivedremo il vero Federico Chiesa?

Nonostante le polemiche e le discussioni, la Juventus di Allegri funziona. Se non fosse per quei quindici punti di penalizzazione, i bianconeri si starebbero tranquillamente giocando il secondo posto alle spalle di un Napoli al momento fuori scala per il nostro campionato. Le possibilità di aggiustare la stagione ci sono, sfida europea con il Nantes permettendo. Ma un nodo da sciogliere resta. E riguarda Federico Chiesa.

L’ala della Nazionale appare ancora lontano dagli standard a cui ci aveva abituato. Certo, non è mai facile rientrare da un infortunio come la lesione del legamento crociato anteriore. Ma sono anche passati tre mesi e mezzo dal suo ritorno in campo e per il figlio d’arte si parla per ora di una stagione a corrente alternata. 12 presenze complessive e soltanto un gol segnato, nel 2-1 di Coppa Italia contro il Monza.

Al momento Chiesa ha giocato soltanto 533 minuti nella sua stagione, una media di poco meno di 45 ad allacciata di scarpe. Un sintomo di come lo stesso Allegri preferisca ancora andare con i piedi di piombo con lui. Ma al momento le prestazioni non lo rendono nemmeno un elemento imprescindibile della squadra. Lo schieramento a tre difensori ordito dal tecnico, con i due esterni di centrocampo costretti ad una doppia fase, non aiuta le caratteristiche offensive del calciatore. Ma al momento è ciò di cui la Juventus ha bisogno, e i risultati la stanno premiando.

La domanda sorge dunque spontanea. Quando ritorneremo a vedere in campo il vero Federico Chiesa? Si legga bene fra le righe: l’impostazione iniziale non mette in dubbio che il calciatore non possa tornare ai suoi standard. Ci vorrà ancora del tempo per recuperarlo appieno, fisicamente e mentalmente. Ma in questo momento dovrà essere il calciatore a doversi adattare alle esigenze della squadra e non il contrario. Per tornare un elemento imprescindibile dello scacchiere bianconero bisognerà aspettare. E per lui può essere una gran bella prova di maturità.

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