Di Maria risolve la pratica Nantes in 20′, poi arrotonda

Bastano 20′ ad Angel Di Maria e alla Juventus per chiudere la pratica Nantes nel ritorno degli spareggi di Europa League e guadagnare l’accesso agli ottavi della seconda competizione europea.

Fideo mundial

Massimiliano Allegri sceglie un 3-5-1-1 con il Fideo a supporto di Kean in attacco, con Vlahovic in panchina. Dopo 5′ l’argentino porta già avanti i bianconeri con un mancino a giro che non lascia scampo all’ex Fiorentina Alban Lafont. Poco dopo il quarto d’ora il colpo di tacco di uno scatenato Di Maria viene respinto sulla riga da Pallois: rigore ed espulsione per il giocatre del Nantes. Dal dischetto lo stesso numero 22 bianconero raddoppia e di fatto chiude il match. La Juventus controlla la gara senza affanni e sotto la pioggia, passa oltre ad un’invasione di campo, con Kean che si vede negare la gioia del gol dall’anticipo di Traoré e Kostic che colpisce il palo a Lafont battuto.

Calma calma

Calma calma, ma non troppo, la Juventus riprende da dove aveva terminato la prima frazione: il portiere di casa respinge il tentativo di Di Maria, poi De Sciglio fallisce il tap-in sulla respinta. Ci prova anche Kostic, ma viene murato. I bianconeri tengono in mano il controllo del gioco, non rischiano nulla e ogni tanto si affacciano dalle parti di Lafont. Il portiere francese dice di no a Cuadrado, poi Di Maria firma la propria tripletta con un colpo di nuca per cui è necessario l’ausilio della goal line technology. La gara scorre quindi via senza ulteriori sussulti fino al triplice fischio, a parte un tiro di Blas neutralizzato da Szczesny in pieno recupero.

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