E’ un Gian Piero Gasperini che non ti aspetti, quello che parla nel post partita di San Siro. La prestazione della sua Atalanta è stata ben al di sotto delle attese ma il tecnico di Grugliasco, in fondo, non è deluso dai suoi ragazzi. “Il Milan è forte, sta crescendo e ha giocato una gran partita. Ma noi abbiamo poco da rimproverarci”. Insomma, merito alla squadra di Pioli, che a detta di Gasperini ha fatto meglio della sua meritando i 3 punti in palio.
Nelle ultime quattro partite la Dea ha perso tre volte (Sassuolo, Lecce e Milan), vinto una sola (Lazio). Ma a chi glielo fa notare Gasperini risponde per le rime. “Stiamo lottando per la Champions League – spiega – che obiettivamente non è il nostro campionato. Non molliamo, perché siamo testardi, ma a gennaio la Serie A diventa sempre più complicata. Con la Lazio abbiamo giocato una partita incredibile, con il Lecce abbiamo sprecato, col Sassuolo è stata una gara strana”.
Nessun alibi, invece, per quanto riguarda le assenze. Anche se davanti Zapata manca eccome. “Per restare lassù abbiamo bisogno di tutti, da Muriel a Boga – sottolinea Gasp -. Non penso che Lookman e Hojlund potranno andare avanti così forte fino alla fine. Dietro abbiamo fatto bene oggi, forse abbiamo sbagliato sul gol di Messias ma ci può stare. Ripeto, il Milan è forte. Non sono deluso della prestazione della squadra. Ora pensiamo all’Udinese che sarà una partita fondamentale per noi”.
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