Scatterà il prossimo 23 marzo a Napoli la corsa alla qualificazione per Euro 2024 per la Nazionale italiana guidata da Roberto Mancini che a Napoli alle 20.45 affronterà l’Inghilterra. Curiosamente, si tratta dalla riproposizione della finale dell’ultimo Europeo, vinto dagli Azzurri ai calci di rigore.
Ricorsi
L’Italia è stata inserita nel Gruppo C che comprende, oltre alla Nazionale di Mancini e all’Inghilterra, anche Ucraina, Macedonia del Nord e Malta. Sulla carta, considerando che le prime due di ogni girone si qualificheranno direttamente alla fase finale degli Europei che si svolgerà in Germania, un raggruppamento abbordabile per gli Azzurri anche se la Macedonia del Nord ci ha sbarrato la strada verso il mondiale in Qatar.
Cammino
L’Italia, dopo aver affrontato l’Inghilterra a Napoli giovedì 23 marzo, tre giorni dopo (domenica 26 marzo) sarà di scena in casa di Malta per la seconda giornata delle qualificazioni alla prossima rassegna continentale che si chiuderà il prossimo 20 novembre con una gara esterna contro l’Ucraina. In caso non chiudesse nelle prime due posizioni del proprio girone, l’Italia potrebbe ancora accedere alla fase finale passando per i playoff che coinvolgeranno 12 nazionali tra cui le vincitrici dei gironi di Nations League.
Alternative
C’è attesa anche per le convocazioni che diramerà il ct Mancini per i prossimi due impegni. Si va verso una conferma di senatori come Leonardo Bonucci e Lorenzo Insigne, nonostante il primo stia incontrando qualche difficoltà alla Juventus e il secondo abbia sposato il progetto MLS negli Stati Uniti. Non mancheranno, però le sorprese, come preannunciato dallo stesso tecnico azzurro, a partire dalla chiamata della punta Mateo Retegui, argentino con passaporto italiano. Sempre in attacco, dove Mancini lamenta lo scarso utilizzo dei giocatori azzurri, potrebbe essere chiamato anche Andrea Compagno della Steaua Bucarest che nel nostro Paese ha giocato solo in Serie D.
Obiettivo
Quel che è certo è che in casa azzurra bisognerà assolutamente riuscire a staccare il pass per la rassegna tedesca per archiviare definitivamente la delusione per la mancata qualificazione all’ultimo mondiale. L’Italia, tuttavia, dovrà evitare di complicarsi la vita da sola e Mancini dovrà essere bravo a miscelare i vari ingredienti per formare un gruppo capace di grandi imprese, come accaduto nel ciclo che ha portato ad alzare il trofeo continentale a Wembley nel luglio 2021.
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