Febbraio è stato solo un mese di illusione per il Milan. La squadra di Stefano Pioli è tornata a fare enorme fatica in campo; nella partita di ieri contro l’Udinese è arrivata la seconda sconfitta nelle ultime tre sfide di Serie A, con i difetti palesati all’inizio del 2023 che stanno tornando prepotentemente in campo.
Le quattro vittorie di fila con Torino, Tottenham, Monza ed Atalanta sembravano averci restituito, grazie allo schieramento difensivo a tre uomini e al rientro di Mike Maignan, una squadra quantomeno solida nel pacchetto arretrato. Invece, dalla sconfitta con la Fiorentina, qualcosa si è spezzato di nuovo. Le certezze nella propria metà campo sono sparite, e al contempo sono emersi problemi nel lato offensivo, con trame sempre meno ficcanti ed un Rafael Leao sparito dal gioco.
E adesso la classifica inizia a destare più di una preoccupazione. Il primo posto è ormai andato da settimane, ma anche il piazzamento in Champions League è quantomeno a rischio. Con un solo punto nelle ultime tre sfide, il Milan si ritrova adesso al quarto posto, ma con la Roma che può operare il sorpasso nel pomeriggio vincendo contro la Lazio. E se la Juventus recuperasse i quindici punti di penalizzazione, ci sarebbe un posto in meno per far parte dell’Europa dei grandi.
Ma un’opportunità c’è, ed è rappresentata dai quarti di Champions League. Sarà derby contro il Napoli, la squadra che sta cannibalizzando il campionato, con due partite alla morte fra il 12 ed il 18 aprile. Gli azzurri di Spalletti stanno giocando un grande calcio, è vero, ma rappresentano forse l’ostacolo più pericoloso in un tabellone europeo che vede una finale assai fattibile. In quella settimana, dovrà tornare la mentalità rossonera in Europa. Quella che ha reso la squadra una delle più vincenti della storia del calcio.
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