Sarà l’aria del Salento, sarà la possibilità di giocare con continuità, fatto sta che Lorenzo Colombo in questa stagione, sta facendo parlare di sé. Da Lecce sino a Milano, adesso il suo nome e cognome sono sulla bocca delle due principali dirigenze interessante: sia quella giallorossa, sia quella rossonera. E a fomentare la voglia di rafforzare la propria rosa con il giovane classe 2002, si è aggiunta la recente splendida prestazione messa in atto con la maglia della Nazionale italiana U21. Appena due giorni fa, a Reggio Calabria, l’attaccante si è messo in mostra con una splendida prova da assoluto protagonista.
Gli Azzurrini guidati da mister Paolo Nicolato, infatti, nella gara amichevole contro l’Ucraina di Oleksandr Melashchenko, si sono imposti tra le mura amiche del Granillo per 3-1. A segnare una straordinaria doppietta, ci ha pensato proprio Colombo, che contro la Selezione ucraina è stato letteralmente incontenibile. E soprattutto in vista del prossimo Europeo U21 che si disputerà tra la Romania e la Georgia la prossima estate, aver ritrovato in grande forma l’attuale bomber del Lecce, fa ben sperare. Soprattutto perché il Gruppo D con Francia, Norvegia e Svizzera non sarà certamente facile.
Lorenzo Colombo: l’exploit e gli occhi del Milan addosso
Insomma Colombo sta viaggiando sulle ali dell’entusiasmo e già da qualche giorno a questa parte, si sta iniziando a parlare di possibili movimenti di mercato, che potrebbero avvenire a partire dalla prossima sessione. Quest’anno con il Lecce, il calciatore, tra Serie A e Coppa Italia, ha raccolto ben 25 presenze, messo a segno 5 gol e servito inoltre due assist. Dopo le precedenti stagioni a Cremona e Ferrara in Serie B, adesso sembra aver trovato la propria dimensione in Puglia e in massima serie: e ci sta più che bene.
Uno degli uomini cardine di mister Marco Baroni, dunque, da qui a fine stagione tenterà sicuramente di compiere uno sprint finale per poi aspettare il mercato estivo. E in quel momento potrebbero esserci delle novità. La società del presidente Sticchi Damiani ha ovviamente intenzione di blindare Colombo. Il prodotto della Primavera del Milan è arrivato in Salento all’inizio di questa stagione con la formula del prestito con riscatto e controriscatto. La cifra fissata per il riscatto è due milioni e mezzo; mentre per il controriscatto si dovranno spendere tre milioni e mezzo (uno in più).
Restano da capire quindi le intenzioni della società di Via Aldo Rossi. Questi anni lontano dalla casa madre dovevano servire a far acquisire maggior esperienza a Colombo, che adesso però (nonostante ci siano ancora margini di crescita), appare abbastanza pronto per un possibile salto di qualità. Il Milan fino a giugno, data di scadenza del contratto con il Lecce, monitorerà sicuramente la punta centrale per poi trarre le proprie conclusioni: ma rafforzare il reparto offensivo servirebbe e come alla compagine guidata da mister Stefano Pioli. Una cosa è certa: la lotta per mantenere il giovane o in Lombardia o in Puglia, sarà con ogni probabilità serrata.
Foto: LaPresse
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