“Osimhen? Sta bene, abbiamo fatto una riunione anche con lo staff medico questa mattina e abbiamo deciso di convocarlo domani. Sarà disponibile e in panchina. L’obiettivo è arrivare il meglio possibile a martedì.” Parole che hanno riacceso la fiammella di speranza che si trova all’interno di qualsiasi cuore azzurro. Luciano Spalletti ieri in conferenza stampa per presentare la prossima gara di campionato con il Verona, ha ridato il sorriso ai tanti tifosi del Napoli che in quest’ultimo periodo, specialmente dopo l’ultima partita, hanno leggermente tentennato nonostante una stagione sensazionale dei campani. Ma adesso tutto potrebbe cambiare e il possibile artefice della svolta è pronto a tornare: si tratta di Victor Osimhen.
NAPOLI, OSIMHEN: SPALLETTI E I SUOI UOMINI HANNO BISOGNO DEL NIGERIANO
Il giocatore nigeriano, fermo dalla sfida con il Torino giocata lo scorso 19 marzo a causa di un problema agli adduttori, è stato nuovamente convocato dal mister toscano. Questa è un’ottima notizia per il Napoli: occhio perché oltre alla possibile partita in Serie A con gli scaligeri, l’impiego di Osimhen potrebbe fare la differenza nella gara di ritorno di Champions League contro il Milan. Gli azzurri accoglieranno al Maradona i rossoneri di Pioli martedì 18 aprile e partiranno con un gol di svantaggio vista la rete di Bennacer lo scorso 12 aprile. Ma il miglior bomber della massima serie attualmente, non era presente: adesso potrebbe essere tutta un’altra storia.
La stagione di Victor Osimhen è decisamente da ricordare: in campionato ha totalizzato 21 reti in 23 partite, con 5 assist vincenti per i compagni. La media in Europa non è da meno con 4 marcature in 5 presenze. L’apporto in zona gol del giocatore nativo di Lagos appare piuttosto evidente. Spulciando i dati statistici, non si può non evidenziare come la media-gol dell’attaccante sia ormai fondamentale per i risultati finali della formazione partenopea: un gol ogni 92 minuti in campionato.
Appare evidente quanto il Napoli abbia bisogno della presenza del suo bomber specialmente con il Milan. Dopo gli anni di assestamento nel campionato italiano è difficile contenere la forza fisica e soprattutto mentale di Osimhen. Servirà una sua zampata, magari decisiva, a Spalletti e compagni: i gol pesanti sono nelle sue corde e un suo ruggito potrebbe scacciare i fantasmi di una semifinale di Champions attualmente lontana…ma non troppo.
Foto: LaPresse
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