Dopo l’eliminazione ai quarti di finale di Champions League nella sfida con il Milan, si parla, quasi sempre a vanvera, sull’effetto che potrebbe avere sullo scudetto del Napoli, depauperizzandolo di importanza e valore.
Ovviamente questo discorso non regge per centinaia di buoni motivi. Prima di tutto sono due competizioni differenti e se vinco il torneo di briscola non è che non mi premiano perché ho perso a tressette.
In secondo luogo il Napoli ha giocato tutte le carte che aveva contro una squadra forte e capace di disinnescare i punti di forza della squadra di Spalletti grazie a una grande difesa. Il finale di stagione dirà poi cosa hanno raggiunto Milan e Napoli. Parlare adesso in mezzo al guado è prematuro.
E poi la cosa più importante riguarda come il Napoli sta correndo verso lo scudetto. Gioco moderno, calciatori coraggiosi, idee contemporanee, sensazioni generali fantastiche in città e in tutto il mondo (il New York Times ha fatto due articoli in quattro mesi sul calcio e la città).
Dopo non si quanti anni il Napoli potrebbe essere una squadra che vince il campionato con un gioco spumeggiante e non vincendo solo le famose “partite che contano”. E questo marchio di fabbrica non solo deve accompagnare la squadra anche in futuro, ma anche essere uno stimolo per le altre squadre italiane. Solo così infatti possiamo in qualche modo aiutare anche la nostra Nazionale.
Foto: LaPresse
Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook