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La quarta della Serie A potrebbe qualificarsi solo alla Conference League! Il regolamento e uno scenario inedito

Accesso alla Conference League da quarta in classifica? Tutto è possibile

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Trofeo Conference League
Trofeo Conference League (© LaPresse)

Se non ci fosse un regolamento a spiegare l’attuale paradossale situazione, qualcuno potrebbe addirittura definire folle, uno scenario possibile sulla carta…e anche sul campo. Certo perché si verifichi gli astri e la classifica di Serie A si dovranno allineare per creare una figura precisa ma, sinceramente, se dovesse accadere, non sarebbe poi così assurdo visto le tante questioni con cui giornalmente si deve fare i conti nel mondo del calcio. Ma procediamo con attenzione.

La quarta classificata del campionato italiano, potrebbe, (lo specifichiamo con un inciso e non a caratteri cubitali), qualificarsi a sorpresa per la Conference League. Qualcuno, giustamente, potrebbe alzare la mano e chiedere: “Ma com’è possibile una cosa simile? La squadra che arriva al 4° posto in Serie A, non si qualifica di diritto alla Champions League?”. La risposta può addirittura essere no a quest’ultimo quesito. E come mai?

Conference League da quarta in classifica? Tutto è possibile

Ipotizziamo che l’attuale annata, quella 2022/23, con il Napoli di Luciano Spalletti capolista e le altre squadre mai realmente coinvolte nella lotta per lo Scudetto, terminino la stagione in un ordine ben preciso. Partenopei, appunto al primo posto, la Lazio di Maurizio Sarri al secondo, o il Milan o l’Inter al terzo posto. Atalanta quarta in graduatoria, nuovamente o Inter o Milan al quinto posto, Roma sesta, Juventus settimana (perché magari nuovamente penalizzata) e Fiorentina ottava.

Se lo scacchiere finale dovesse avere questa specifica disposizione, il quarto posto varrebbe la Conference League. Perché? Cerchiamo di rispondere. Partiamo con una premessa: in Champions League possono qualificarsi “solamente” cinque squadre di una stessa federazione. Le vincitrici rispettivamente de l’ex Coppa dei Campioni e dell’Europa League, hanno un posto garantito proprio nella massima competizione europea per club.

Dunque nel caso in cui la classifica dovesse essere a fine stagione uguale a quella sopra riportata, e la Champions e l’Europa League dovessero essere vinte da compagini italiane (ci sono ancora rispettivamente Inter e Milan e Juventus e Roma in corsa), la quarta classificata in Serie A accederebbe automaticamente alla Conference League. Sempre se i Campioni d’Europa non chiudono tra le prime quattro. Inoltre se la Roma dovesse vincere la seconda competizione europea per club, la Juventus, per parteciparvi, dovrebbe necessariamente vincere la Coppa Italia (ed è anche in questo caso in corsa).

E ancora: se la Fiorentina dovesse vincere la Conference, accederebbe automaticamente in Europa League. Dunque in questo caso, e solo in questo caso, l’Atalanta, ipoteticamente quarta in classifica, potrebbe giocare solo la terza competizione Europea per club. Non resta dunque che aspettare, innanzitutto, la semifinale di Coppa Italia tra Inter e Juventus: se a passare dovessero essere i nerazzurri, andrebbe tutto nuovamente schematizzato.

Foto: LaPresse

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