Carlo Ancelotti sotto accusa dalla stampa spagnola. Ma si gioca la Champions League…

Quando un allenatore prende possesso della panchina del Real Madrid, deve convivere con i cosiddetti “oneri e onori”. Da una parte, ovviamente, si ha la possibilità di prendere le redini della squadra più importante e gloriosa del mondo. Dall’altra parte, si va a diretto contatto con tifosi e stampa spagnola. Due realtà quanto mai esigenti e, spesso, anche polemiche. Carlo Ancelotti conosce benissimo le une e le altre, di questo ne siamo certi.

La filosofia del Real Madrid

Inutile fare finta di niente. Il mondo madridista esige risultati e bel gioco. Gli striminziti 1-0 che, spesso, dominano il calcio italiano, non sono tollerati al Santiago Bernabeu. Bisogna attaccare, sempre, e arrotondare i risultati il più possibile. Dopotutto, con la “camiseta blanca” giocano campioni a non finire, per cui i mezzi per stravincere ogni incontro, sulla carta, non mancano. Ma, come si sa, nel mondo nel calcio non si può vincere all’infinito. Quantomeno nei confini iberici, infatti, le Merengues talvolta hanno lasciato campo ai rivali. Proprio come in questa stagione.

La situazione in campionato

La Liga 2022-2023, sostanzialmente, non è mai iniziata. Il Barcellona ha dominato la scena in lungo ed in largo e ora è pronta a mettere le mani sul trofeo. La classifica, dopotutto, è laconica: I blaugrana veleggiano in vetta alla graduatoria con 76 punti in 30 giornate (con appena 9 reti al passivo, un dato davvero eclatante) mentre il Real Madrid è secondo con un distacco di 11 lunghezze, nonostante un match giocato in più. Manca, quindi, solo la matematica per dare il via i festeggiamenti sulle Ramblas catalane.

Il “jolly” della Champions League

Sul banco degli imputati, come detto, finisce sempre l’allenatore. In questo caso Carlo Ancelotti. Un tecnico che, visto il palmares, non andrebbe messo minimamente in discussione. Ma, come detto, la stampa spagnola non gradisce un Real Madrid poco “real”. Il pesante ko contro il Girona (4-2) ha fatto di nuovo ripartire le critiche, con una dimenticanza fondamentale. I Blancos sono in semifinale di Champions League e sono pronti a giocarsi tutte le carte per alzare la quindicesima Coppa della loro storia. Di nuovo con Carlo Ancelotti. Il tecnico emiliano, dall’alto della sua esperienza, incassa e prosegue. Con il sopracciglio sempre ben alzato e la consapevolezza che, poi, a fine anno, potrebbe essere lui a zittire tutti. Come spesso gli capita…

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