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Calcio estero

La storia del Loughgall Village: un paese di 300 abitanti giocherà nel massimo campionato

Un paese di 282 abitanti il prossimo anno sarò nel massimo campionato nordirlandese, un record europeo difficile da battere.

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Pallone Serie A (© LaPresse)
Calcio (© LaPresse)

Questa stagione calcistica si sta dimostrando molto particolare, sarà per il Mondiale invernale o chissà cosa ma stanno accadendo tanti eventi che si attendevano da anni. Da sempre un piccolo paese nordirlandese sognava, più che sperava, di arrivare in Premiership e in questo anno così magico ci è riuscito. Ma non è solo questo.

Il Loughgall, paese della contea di Armagh in Irlanda del Nord, non solo è un piccolo paesino in un campionato piccolo come quello nordirlandese, ma è il più piccolo paese in Europa a partecipare il prossimo anno al più importante campionato professionistico del proprio Paese.

Perché non parliamo di un paese piccolo tanto per dire, ma di 282 abitanti censiti nel 2011, di cui una rosa di una ventina di loro giocano per la squadra locale. In pratica il 10% del Paese è arrivato in Premiership. Lo stadio in cui giocano, Lakeview Park (nome affascinante) può contenere 10 volte tutti gli abitanti di Loughgall e siamo sicuri che il prossimo anno qualche volta si potrà anche riempire.

“Siamo in una nuvola”, ha detto a promozione avvenuta il segretario generale del club, Mark Pierson, unico modo per descrivere anche il percorso di questa squadra che era già stata promossa nel 2010, ma non aveva ottenuto la licenza per giocare nella massima serie e poi nel 2020, quando era a poche partite dalla promozione ma il Covid ha fatto chiudere con un nulla di fatto il campionato.

Ora nessuno può togliere la Premiership al Loughgall insieme a un record che sarà davvero difficile battere.

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