Come sta giocando Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita? La provocazione del Presidente, gol e classifica
I tramonti regalano immagini e squarci che vanno catturati: in foto, con un dipinto o anche solo affissi nella memoria. I colori tenui e caldi, quasi rassicurano chi li ammira e vedere il sole sparire dietro l’immensità è qualcosa di unico. Quest’affermazione, però, Cristiano Ronaldo, non la condividerà pienamente e probabilmente ne ha ben donde. La carriera dello straordinario talento portoghese che per più di un decennio ha incantato tutta l’Europa e tutto il mondo, sembra stia pian piano volgendo al termine: mancherà ancora qualche anno ma la strada sembra essersi fatta ripida proprio in questa fase finale.
CR7 sta vivendo, da più di un anno a questa parte, probabilmente il momento più delicato della propria vita sportiva e non. A partire dalle valigie, preparate in fretta e furia per lasciare Torino, passando dal tagli fuori del Manchester United, che lo ha scaricato e non più coinvolto all’interno dei propri progetti futuri. Poi a dicembre scorso la stangata definitiva: la Coppa del Mondo sollevata dall’eterno “avversario” nel rettangolo di gioco: Lionel Messi. Insomma tanti piccoli episodi, per usare un eufemismo, che hanno portato Ronaldo ad accettare una faraonica offerta dalla Saudi Professional League.
Cristiano Ronaldo: tra Al-Nassr e commenti del presidente
Il bomber portoghese è stato ingaggiato dall’Al-Nassr a fine dicembre scorso ed è dunque volato in Arabia Saudita. Ci si aspettava tanto da lui e, probabilmente, le aspettative non sono state rispettate. C’è addirittura la possibilità che Ronaldo non vinca nemmeno un trofeo quest’anno: con la squadra guidata da Dinko Jelicic, ha perso la Saudi Super Cup, è uscito appena 5 giorni fa dalla King’s Cup in semifinale e in campionato si trova al secondo posto.
Insomma non una stagione esaltante dal punto di vista delle medaglie vinte, nonostante i 12 gol messi a segno in 12 partite con la squadra dell’Arabia Saudita. Ad arricchire le tante polemiche per i mancati obiettivi raggiunti, nelle scorse ore, c’è stato un commento del presidente dell’Al-Nassr stesso che avrebbe affermato: “Sono stato truffato solo due volte nella mia vita. La prima volta quando ho chiesto tre kebab e me ne hanno dati solo due. La seconda quando ho ingaggiato Cristiano Ronaldo”. Commento poi però immediatamente smentito che però fa capire quanto si stia rumoreggiando e quanto il portoghese non abbia reso secondo quanto ci si aspettava.
Foto: LaPresse
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