Quando tutto sembrava ormai definito, si incendia anche la lotta salvezza. Oltre a Sampdoria, Cremonese e Verona, anche lo Spezia è stato risucchiato nella zona rossa e ora anche Lecce ed Empoli non sono più così serene.
Occasione persa
Il pareggio dello Zini di Cremona soddisfa solo a metà il Verona che sperava, vincendo sul campo della Cremonese, di superare lo Spezia al quartultimo posto, uscendo così dalla zona rossa.
Pareggio amaro
Un pareggio amaro, però, anche per i padroni di casa che vincendo avrebbero portato a 5 i punti di distacco dal 17mo posto, l’ultimo valido per rimanere in A, e che con l’1-1 dello Zini si trovano invece a -7.
Crollo bianconero
Lo Spezia ora trema: nel 2023 hanno vinto una sola partita (con l’Inter), meno della stessa Cremonese che affronteranno sabato 6 maggio sul campo lombardo, e come la Sampdoria ultima e praticamente fuori dai giochi.
Boccata di ossigeno
Vincendo contro l’Udinese, invece, il Lecce ha potuto prendere una boccata d’aria e ora può respirare grazie ai 4 punti di vantaggio sul terzultimo posto, ma il rendimento negli ultimi mesi della squadra di Marco Baroni ha messo a rischio una salvezza che sembrava orami acquisita.
Fiato corto
Una situazione non dissimile da quella dell’Empoli che pareva ormai fuori dalla lotta per non retrocedere e che invece ora si trova con un tesoretto di soli 5 punti sulla 18ma piazza e che da febbraio ha vinto solo contro il Lecce.
Finale concitato
Sarà dunque un finale concitato anche in coda alla classifica. Il testa a testa tra Spezia e Verona animerà le ultime sei giornate di campionato, ma anche la Cremonese, per quanto complicato, coltiva ancora qualche residua speranza. Lecce ed Empoli, a loro volta, dovranno riuscire a invertire definitivamente il trend per non gettare alle ortiche un obiettivo che appariva ormai raggiunto.
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