Mentre il Napoli festeggia degnamente il suo terzo Scudetto della storia, la Serie A 2022-2023 non è certo andata in archivio anzitempo. Il massimo campionato italiano di calcio, infatti, ci sta regalando una lotta per gli altri tre posti disponibili per prendere parte alla prossima Champions League davvero entusiasmante. Tante rivali agguerrite che stanno sgomitando per un posto al sole (e, non ultimo, per i notevoli introiti targati UEFA) e che, a 360 minuti dalla fine, sono pronte a giocarsi le proprie carte per raggiungere l’agognato traguardo.
Al termine della 34a giornata, la classifica vede la Juventus salire al secondo posto con 66 punti, terza la Lazio con 64, quarta l’Inter con 63, quinto il Milan con 61, mentre a braccetto a 58 troviamo Atalanta e Roma dopo un turno che potrebbe avere segnato in maniera irrimediabile il loro destino a livello di zona-Champions. Sei squadre e tre posti ancora a disposizione. Analizziamo caso per caso.
JUVENTUS 66 PUNTI
I bianconeri, reduci dal doppio successo con Lecce e Atalanta, hanno messo a segno un vero e proprio “colpaccio” in quel di Bergamo. Senza pensare alle possibili penalizzazioni per il ben noto “Caso plusvalenze”, la squadra di mister Max Allegri sembra davvero vicina al proprio obiettivo. Margine di +5 sulla quinta con 12 punti ancora a disposizione e un calendario non propriamente impossibile. Domenica, infatti, all’Allianz Stadium arriverà la Cremonese, quindi trasferta ad Empoli, Milan in casa e gran finale a Udine. Il tecnico livornese aveva fissato l’asticella per i primi 4 posti attorno a quota 72-73 punti. Come si può vedere, alla Juventus manca davvero poco.
LAZIO 64 PUNTI
Dopo un filotto importante, i biancocelesti hanno rallentato con 3 sconfitte nelle ultime 4 uscite. Per difendere la qualificazione alla massima competizione europea per club occorrerà tornare a fare punti e, da quel punto di vista, il calendario sembra dare una mano. Venerdì 12 maggio vedremo Lazio-Lecce, quindi trasferta a Udine, Cremonese in casa e Empoli fuori il 4 giugno. Sarà la grande occasione per rivedere la Lazio in Champions League?
INTER 63 PUNTI
I nerazzurri, che fino a un mese fa apparivano nelle sabbie mobili, hanno decisamente raddrizzato le cose con 4 vittorie una dietro l’altra. Per mantenere a distanza Milan, Atalanta e Roma quale sarà il calendario in arrivo? In mezzo ai due EuroDerby sarà il Sassuolo a fare visita all’Inter a San Siro, quindi trasferta a Napoli, finale di Coppa Italia, prima di ospitare l’Atalanta e chiudere in casa del Torino. Calendario fitto e tutt’altro che semplice. Il Sassuolo è la “bestia nera” dei nerazzurri negli ultimi anni, mentre Napoli, Atalanta e Torino si presentano da sole…
MILAN 61 PUNTI
La vittoria contro la Lazio ha regalato una boccata d’ossigeno notevole, ma dal quarto posto il distacco è ancora di 2 punti. In mezzo alle semifinali di Champions il calendario propone una delicata trasferta a La Spezia, con i liguri a caccia disperata di punti-salvezza. Dopodiché una più semplice Sampdoria in casa, prima di Juventus fuori e Verona a San Siro. Almeno tre sfide da prendere con le molle, con i rossoneri che sono consapevoli che, per entrare nelle prime 4, dovranno fare almeno 10 punti sui 12 a disposizione.
ATALANTA 58 PUNTI
La sconfitta interna contro la Juventus assomiglia parecchio a un “addio sogni di gloria”. Il distacco dal quarto posto è ora di 5 lunghezze e per rientrare in zona-Champions occorrerà un filotto di risultati e incrociare le dita. Cosa prevede il calendario? Trasferta a Salerno, quindi Verona in casa, Inter fuori e Monza al Gewiss Stadium. Non un programma terribile, ma pensare a 12 punti è comunque complicato. Il treno potrebbe davvero essere passato domenica…
ROMA 58 PUNTI
2 soli punti nelle ultime 4 partite sono una “mazzata” alle speranze di Josè Mourinho e company, senza contare la messe di infortuni dell’ultimo periodo. Ormai l’unico obiettivo realistico è la semifinale di Europa League contro il Bayer Leverkusen, mentre in campionato arriverà la trasferta di Bologna, quindi Salernitana in casa, Fiorentina fuori e Spezia in casa. Non un programma impossibile, ma pensare a 12 punti è complicato in queste condizioni, e potrebbe anche non bastare…
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