La lotta per la Champions League 2023-2024 si sta facendo sempre più ingarbugliata e ogni giornata di campionato i favoriti diventano pericolanti e viceversa.
Fino a qualche settimana fa l’Inter sembrava aver perso troppe partite facili per poter sperare negli ultimi tre posti rimasti, mentre il Milan aveva il vento poppa dopo la vittoria nell’attuale Champions League ai quarti di finale contro il Napoli.
Ora è tutto capovolto, l’Inter vola sulla ritrovata forma di alcuni suoi uomini fondamentali come Lukaku, Brozovic e Lautaro, mentre il Milan perde pezzi, Leao e Bennacer su tutti, ed è in una crisi di gioco proprio nel momento in cui si decide tutto.
Se in mezzo a questo bailamme la Lazio sembra essere quella messa meglio perché ha 65 punti e deve affrontare tre squadre alla portata e almeno due senza più grandi grattacapi di classifica, come Udinese ed Empoli, c’è l’enorme punto interrogativo che riguarda la Juventus.
In questo momento la Juve ha una partita in meno e 66 punti e dovendo affrontare anch’essa Udinese ed Empoli, sembra molto sicura di partecipare alla prossima Champions League. Ma c’è un “ma” enorme, ovvero la quasi sicura penalizzazione che arriverà sulla società a fine campionato, che non dovrebbe più essere di 15 punti, ma che molto probabilmente potrebbe essere di 9 punti.
Con 9 punti in meno in questo momento la Juventus sarebbe fuori da tutto e darebbe nuove opportunità non solo al Milan, che oltretutto affronterà i bianconeri nella penultima di campionato, ma anche alla Roma, che oggi contro il Bologna potrebbe salire a 61 raggiungendo il Milan e anche all’Atalanta, che ha gli stessi punti della Roma anche se due prossimi confronti difficilissimi contro Verona e Inter.
Insomma per la Champions League prossima è ancora tutto aperto e la fine del campionato non deciderà ancora nulla. Bisogna attendere la sentenza sulla Juve per capire chi ci rappresenterà nel torneo più ricco e desiderato.
Foto: LaPresse
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