Alla fine di lunghe settimane di speranza, il calcio italiano perde tre finali europee nella stagione che è comunque stata importante per un risveglio del nostro calcio.
Tre finali diverse ma che hanno detto cose simili per quel che ci riguarda. Le nostre squadre hanno avuto coraggio, hanno sempre bloccato il gioco avversario e sono state capaci di essere molto pericolose, sempre a un passo da poter anche vincere il trofeo.
Alla Roma forse bastava una mezzora in più di Dybala per vincere, oltre al grande rammarico anche di un rigore netto non assegnato. La Fiorentina ha giostrato il ritmo della partita e perde per un rigore a questo punto dubbio, se non viene assegnato quello alla Roma e per una disattenzione di un singolo.
Infine l’Inter di ieri sera, che ha inquinato il ritmo forsennato del City e ha avuto almeno tre palle gol di una limpidezza chiara per non avere rimpianti enormi. Tre sconfitte ma tre finali, il calcio italiano deve ripartire da qui per crescere.
Foto: LaPresse
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