Con le partite disputate ieri, si è ufficialmente conclusa la prima parte delle Qualificazioni ai Campionati Europei di Germania 2024. La seconda fase, quella decisiva, prenderà il via da settembre e proporrà una serie di incontri in ogni mese fino a novembre. A quel punto capiremo quali squadre avranno già staccato il pass per la manifestazione continentale, chi dovrà sudarselo agli spareggi e chi, invece, dovrà rinunciarvi.
Cos’è successo nei match di giugno?
Pensando alla situazione dell’Italia, che era impegnata nella Final Four di Nations League, quindi ha riposato in questa finestra di match di qualificazione, cos’è successo? L’Inghilterra ha rifilato un 4-0 a domicilio a Malta e, addirittura, un 7-0 alla Macedonia del Nord. L’Ucraina, invece, ha totalizzato 6 punti di capitale importanza. Soffertissimi, ma dal valore indicibile. 3-2 in casa dei macedoni, quindi 1-0 casalingo (su rigore) contro Malta. Non propriamente un’andatura clamorosa, ma è il risultato quello che conta.
Come si è sviluppata la classifica?
A questo punto, pensando già a settembre, la classifica generale del raggruppamento vede la formazione del CT Southgate in vetta a quota 12 punti in 4 partite, quindi al secondo posto troviamo l’Ucraina con 6 punti (3 match giocati). L’Italia e la Macedonia del Nord sono ferme a quota 3 punti (gli Azzurri hanno giocato 2 match, contro i 3 degli avversari), mentre il fanalino di coda rimane Malta con 0 punti in 4 uscite. Un quadro che va a delinearsi in maniera maggiore e che, soprattutto, lascia gli Azzurri ancora in piena corsa per la qualificazione. Giova ricordare che agli Europei 2024 si qualificheranno le prime due squadre di ogni girone, mentre le terze classificate se la vedranno negli spareggi. Una eventualità che l’Italia ben conosce, suo malgrado, e deve assolutamente evitare per non rischiare.
Sarà un duello Italia-Ucraina.
In poche parole, quindi, l’Italia dovrà giocarsela contro l’Ucraina per raggiungere il secondo posto, contando che Bellingham, Kane e compagni sono ormai imprendibili. Tutto quindi, per i nostri colori, si deciderà nella doppia sfida che ci proporrà il calendario contro l’Ucraina. Il primo capitolo si giocherà il 12 settembre a San Siro, il ritorno sarà in concomitanza proprio con l’ultimo impegno del raggruppamento, il 20 novembre. I ragazzi del CT Mancini, quindi, hanno tutte le possibilità per conquistare la seconda posizione del girone, avendo anche giocato un match in meno dei rivali, ma dovranno assolutamente cambiare passo sotto ogni punto di vista.
Foto: LaPresse
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