L’Inter sta rimettendo a nuovo il proprio centrocampo in vista della prossima stagione. Perso Brozovic per spostare definitivamente Hakan Calhanoglu nel ruolo di regista, il primo colpo di spessore dei nerazzurri è stato Davide Frattesi, che in poche settimane ha già dimostrato di poter essere un pezzo importante per una squadra che vuole dire la sua in Serie A e in Champions League.
Il ventiquattrenne è stato una delle rivelazioni più belle della scorsa stagione. Dopo un buon debutto nel 2021/2022, si è imposto definitivamente al Sassuolo come una mezzala d’inserimento di gran livello per il nostro campionato. Sette reti per il giocatore scuola Roma, con i soli Koopmeiners, Milinkovic-Savic e Rabiot a fare meglo di lui in Italia nel ruolo.
Caratteristiche senza palla che hanno fatto innamorare l’Inter, che lo ha strappato alla concorrenza con un bello sforzo economico. E nelle prime amichevoli con la maglia nerazzurra, sembra non aver per nulla patito il ‘grande salto’. Se già si era intravista la sua attitudine sotto porta con l’Al-Nassr, contro il PSG è stato assoluto protagonista con i due assist che hanno ribaltato la partita.
Con Barella potrebbe formare una coppia di mezzali complementari. Frattesi difatti, avendo caratteristiche più offensive, potrebbe togliere dall’ex Cagliari quei compiti di impostazione a cui è stato chiamato spesso, fermo restando che anche lui sa quando e come dare una mano in difesa. I due potrebbero trovarsi alla perfezione. E anche Roberto Mancini osserva sorridente, potendo trovare così una coppia ben assortita per la Nazionale.
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