Nella giornata di ieri è iniziata la Serie A 2023-2024: il Verona di Marco Baroni ha espugnato il Carlo Castellani di Empoli grazie alla rete di Federico Bonazzoli, abile a sfruttare l’uscita a vuoto di Elia Caprile, portando così i tre punti alla squadra veneta.
Sono bastati solamente sei minuti all’attaccante veronese per mettere il primo sigillo con la maglia gialloblù: dopo gli addii di Kevin Lasagna, Adolfo Gaich e Simone Verdi, il reparto della squadra di Marco Baroni era composto solamente da Cyril Ngonge e Milan Djuric, il quale è stato compagno di squadra del lombardo con la maglia della Salernitana.
Il centravanti, arrivato dalla Salernitana in prestito, potrebbe rigenerarsi sulle rive dell’Adige: il 26enne si è perso nell’ultima stagione nella città campana, dove ha accusato prima l’arrivo di Boulaye Dia, il quale gli ha tolto il posto da titolare, poi il cambio sulla panchina dei granata, con Davide Nicola che è stato sostiutito da Paulo Sousa, ha dato il colpo di grazia alla fiducia dell’attaccante di scuola Inter.
Quest’arrivo può dare ampiezza e qualità all’attacco veronese, il quale nella passata stagione ha prodotto pochissime reti: Bonazzoli conosce la categoria e, forse ancor di più, si è già trovato in una realtà che deve lottare per la salvezza, proprio a Salerno, dove nella stagione della miracolosa rimonta con Nicola in panchina l’attaccante lombardo ha messo a segno ben 10 reti, record personale nel massimo campionato azzurro.
Foto: Lapresse
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