Roberto Mancini ritrova tutto il suo staff dopo la discordia con la Federcalcio: chi porta in Arabia Saudita

Il mese di agosto sembrava trascorrere in maniera del tutto tranquilla e serena. “All’italiana si potrebbe dire”. Pochissime novità sul lato del calciomercato, e tutto che appariva rimandato al ritorno dalle vacanze. Invece no. Due giorni prima di Ferragosto, quando tutta la Nazione pensava a come festeggiare tra spiagge e montagne, è arrivata la clamorosa notizia che ha scosso il calcio italiano. Roberto Mancini si è dimesso, svegliando di soprassalto tifosi e FIGC dal periodo di vacanza.

Le “sirene” arabe

Non solo, ora il tecnico jesino sembra addirittura sempre più vicino alla panchina dell’Arabia Saudita. La notizia era già emersa al momento delle clamorose dimissioni dell’ormai ex commissario tecnico della Nazionale italiana datate 13 agosto, ma ora i connotati si stanno facendo decisamente più definiti e concreti, soprattutto a livello economico. Quando c’è di mezzo il calcio mediorientale, i soldi, come si sa, non sono mai un aspetto secondario.

Un contratto “faraonico”

Leggendo quanto riportato dalla ‘Gazzetta dello Sport’ il tecnico campione europeo in carica starebbe per firmare con un contratto dalla durata di 3 anni (per arrivare quindi ai Mondiali 2026 che si giocheranno tra Stati Uniti, Canada e Messico) dall’ammontare davvero sontuoso. Si parla di 30 (c’è addirittura chi azzarda 40) milioni di euro annui, quindi 90 complessivi. In poche parole, una offerta alla quale è davvero difficile rinunciare.

Tutto lo staff con sè

Ma, Roberto Mancini andrà da solo ad affrontare questa nuova sfida? L’allenatore italiano ha avuto decisamente carta bianca dalla dirigenza saudita che, solitamente, non ha ingerenze a questi livelli. Il tecnico marchigiano potrà, quindi, portare con sé tutto il suo staff. Per fare qualche nome: Evani, Salsano e Lombardo (staff tecnico), Gagliardi (tattico), il preparatore dei portieri Battara, i preparatori atletici Scanavino e Donatelli, gli osservatori Nuciari e Sandreani, il massaggiatore Agostino e Lele Oriali.

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