Assume contorni carichi di ulteriori significati la sfida tra Milan e Juventus in programma questa sera, domenica 22 ottobre, al Meazza.
Fasti
Una delle partite iconiche del campionato italiano, dopo anni di alterne vicende, torna infatti a valere – e molto – per la classifica, riportando questa classica ai fasti di un passato non così lontano, ma nemmeno troppo vicino.
Pressione
In questo contesto si inserisce l’altra milanese, l’Inter. Vincendo nettamente sul campo del Torino (3-0) i nerazzurri hanno scavalcato di nuovo i rivali cittadini in vetta alla classifica di un punto, mettendo pressione ai rossoneri.
Vetta
Per tornare in vetta, dunque, la squadra di Stefano Pioli deve battere la Juventus, mentre con un pareggio affiancherebbe l’Inter a quota 22 punti.
Rincorsa
Un successo bianconero, invece, riporterebbe la formazione di Massimiliano Allegri a meno di una vittoria dalla testa della graduatoria. Attualmente a quota 17, strappando 3 punti al Meazza la Juventus si potrebbe ad una lunghezza dai rivali di stasera e a 2 dai nerazzurri.
Conferme
Uno stop rossonero permetterebbe di allargare la mappa delle potenziali pretendenti alla scudetto. Il Napoli, con i suoi 17 punti, vedrebbe rimanere il ritardo dalla capolista a 5 punti: non pochi, ma anche visivamente potrebbe alimentare sogni di conferme tricolori.
Variabile
C’è poi la Fiorentina che, vincendo domani contro l’Empoli, potrebbe portarsi a sua volta a quota 20 punti diventando a tutti gli effetti una delle vere variabili del campionato.
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