Un Frosinone scintillante ha avuto la meglio dell’Empoli con il punteggio di 2-1 nel match valevole per l’undicesima giornata della Serie A 2023-2024. Allo “Stirpe” non c’è stata partita, almeno fino a cinque minuti dalla conclusione. I padroni di casa, allenati da mister Eusebio Di Francesco, sono cresciuti con il passare dei minuti a suon di velocità, qualità e gol. Il primo lo ha realizzato Cuni con un pregevole colpo di tacco su azione di calcio d’angolo, quindi il raddoppio è arrivato per mano di Ibrahimovic. Nel finale Caputo accorcia le distanze ma è ormai troppo tardi. Tre punti di estrema importanza per i laziali che salgono a metà classifica (a -1 dalla squadra di mister Sarri), mentre gli azzurri proseguono nel loro campionato all’insegna delle difficoltà.
PAGELLE FROSINONE-EMPOLI 2-1
FROSINONE (4-2-3-1)
Turati 6 – Partita letteralmente da spettatore non pagante per il portiere del Frosinone, quantomeno fino agli ultimi 5 minuti. Dalle sue parti l’Empoli non si vede quasi mai e, per sua fortuna, deve sbrogliare solamente la normale amministrazione. Sulla rete di Caputo nelle battute conclusive non può davvero nulla perchè la punta colpisce di testa da brevissima distanza.
Lirola 6 – Il terzino destro catalano appena può prova a farsi vedere in sganciamento offensivo. Obiettivo che gli riesce solamente a sprazzi, ma con profitto. In fase difensiva non deve preoccuparsi troppo degli empolesi per cui lo si vede quasi sempre in proiezione avanzata. Dal suo piede, tuttavia, ci si aspettava qualche cross in più.
Okoli 6 – Il centrale difensivo frusinate tiene decisamente bene la linea e non ha il minimo problema contro il reparto offensivo degli azzurri che risulta abulico. Con la sua forza fisica annulla per larghi tratti del match un rivale mai semplice come Caputo. L’attaccante pugliese gli sfugge solo in una occasione e la trasforma nella rete dell’1-2. Errore non da poco.
Monterisi 6.5 – In avvio di match ha diverso lavoro da sbrigare e, al 15° è bravo ad opporsi ad una conclusione quasi a botta sicura di Gyasi. Cresce con il passare dei minuti coadiuvato da Okoli e, insieme, concedono davvero pochissimi spazi all’Empoli.
Marchizza 6.5 – Gioca esterno a sinistra e dalle sue parti deve sfidare un rivale ostico come Cancellieri. Il giocatore azzurro ha dalla sua notevole velocità e, in diverse occasioni, prova a mettere in difficoltà la linea ma lui tiene bene. Nel finale serve un pregevole assist di tacco a Ibrahimovic per la rete del 2-o.
Barrenechea 6 – La mente della squadra ciociara gestisce bene ritmo e pallone, ma difetta parecchio al momento della conclusione. Nel primo tempo ha due occasioni dal limite dell’area ma la palla va molto al di là della traversa. Nella ripresa capisce, specialmente nel finale, che è meglio usare la sciabola piuttosto che il fioretto e, da buon argentino, non si tira certo indietro.
Mazzitelli 7 – Schierato davanti alla difesa disputa una prova di spessore. Al minuto 57′ centra un clamoroso palo interno con una conclusione dai 20 metri a Berisha battuto. Ci riprova al minuto 66 e, nuovamente, la sua conclusione centra un legno della porta difesa da Berisha. Per il resto domina in mezzo al campo in ogni frangente.
Soulé 7 – L’argentino continua a brillare e inizia subito fortissimo anche questa sera. Tocca tantissimi palloni (il gioco offensivo passa da lui) e la difesa empolese fa davvero fatica a contenerlo. L’ex juventino illumina la scena e prova spesso la conclusione. Sente di essere ormai il trascinatore a livello tecnico di questa squadra e si prende sulle spalle le responsabilità. Crescita costante. Dall’88’ Oyono SV –
Reinier 6.5 – Il brasiliano classe 2002 quando parte palla al piede mette spesso alle stretta la difesa toscana (soprattutto nel primo tempo) ma, di pari passo, non riesce mai a essere efficace sotto porto o in area avversaria. Con il passare dei minuti si innervosisce, si prende anche un cartellino giallo per proteste e, nel complesso, risulta il meno brillante del pacchetto offensivo. Dall’83’ Brescianini SV –
Ibrahimovic 7.5 – Il giovanissimo attaccante tedesco classe 2005 viene subito riproposto dopo il gol in Coppa Italia e fa vedere buonissime cose anche in Serie A. Com’è normale che sia non può già avere anche la continuità giusta all’interno di una partita, ma dal suo piede parte il cross per la rete del vantaggio di Cuni e, al minuto 74′ realizza una rete bellissima con un tiro dal limite dell’area che va a insaccarsi sotto la traversa. Predestinato. Dall’80’ Caso SV –
Cuni 7 – La punta albanese classe 2001 non inizia con le marce alte, ma alla prima occasione vera e propria segna la rete del vantaggio. Per sua sfortuna il VAR cancella tutto per un suo fuorigioco. Si rifà con gli interessi al 58′ con un grandissimo gol di tacco per l’1-0 su azione di calcio d’angolo. Il modo migliore per trovare la sua prima rete in Serie A. Dall’80’ Kaio Jorge SV –
EMPOLI (4-3-3)
Berisha 6 – Sulla rete di Cuni non ha colpe perchè la conclusione della punta del Frosinone è inaspettata e ravvicinata, su quella di Ibrahimovic stesso discorso perchè la “botta” era violenta e precisa. In diverse occasioni ringrazia i propri legni, specie con Mazzitelli e l’imprecisione degli attaccanti gialloblù.
Bereszynski 5 – Il terzino destro polacco ha la “licenza” di spingere sulla fascia ma non gli riesce quasi mai. Deve pensare molto più a bloccare gli attacchi dei gialloblù che, specialmente nel secondo tempo, si fanno ficcanti. Partita di sofferenza.
Ismajli 4 – Al 20° ringrazia il VAR che annulla per fuorigioco la rete di Cuni dopo un suo erroraccio in disimpegno che aveva spianato la strada al Frosinone. Nella ripresa viene bruciato da Cuni che lo anticipa e va a segnare la rete dell’1-0. Prova davvero da dimenticare.
Luperto 5.5 – Il leader del pacchetto arretrato e il capitano, questa sera è l’ultimo a mollare. I brevilinei attaccanti frusinati lo mandano spesso fuori giri, ma non è certo colpa sua il risultato.
Bastoni 5 – Dalle sue parti ha Soulè e deve prendere le misure all’argentino sin dall’avvio. Quasi sempre il fantasista del Frosinone lo salta e lo manda davvero in confusione. Il mister lo sostituisce nella ripresa per evitare guai peggiori. Dal 77′ Cacace SV –
Marin 5 – In teoria in mezzo al campo l’Empoli sarebbe in superiorità numerica rispetto ai padroni di casa ma, obiettivamente, non lo si nota mai. Il rumeno classe 1996 disputa una prova davvero sottotono. Non eccezionale in fase di copertura e pressochè nullo in quella offensiva. Andreazzoli lo leva dopo poco più di un’ora. Dal 62′ Ranocchia 5.5 – Inserito nel momento di maggiore difficoltà dell’Empoli si segnala subito per un cartellino giallo. Non riesce a mettere la sua qualità al servizio della squadra.
Grassi 5.5 – Il meno peggio del centrocampo dell’Empoli. Il reparto azzurro cerca di non soccombere contro Mazzitelli e Barrenechea ma, per larghi tratti dell’incontro, deve rincorrere per evitare guai peggiori. In avanti non ha mai modo di inserirsi e la sua assenza si fa sentire. Dal 77′ Kovalenko 6 – Porta energia e elettricità in mezzo al campo. Tutto quello che non aveva fatto il reparto.
Fazzini 5.5 – Con la sua qualità era deputato a gestire il pallone e, soprattutto, a unire centrocampo e attacco. La missione si può dire non realizzata, dato che il classe 2003 ha pochissime chance per brillare e quando ci prova non ha mai modo di aiutare i compagni.
Gyasi 4.5 – Dopo soli 8 minuti ha una chance colossale a tu per tu con Turati e la svirgola in maniera quanto mai goffa. Ha modo di rifarsi al quarto d’ora, ma Monterisi lo “mura e, sostanzialmente la sua partita finisce qui. Sparisce per lunghi tratti della prima frazione e si becca anche un cartellino giallo in chiusura per un fallo davvero evitabile. Nella ripresa gioca poco più di 15 minuti ma non si vede mai. Dal 62′ Cambiaghi 6 – Entra in campo nel momento più complicato dei suoi e, fino all’assist per Caputo, non si vede davvero mai. Pennella il cross per la testa del suo bomber e si rifà con gli interessi.
Caputo 6 – Il centravanti classe 1987 viene abbandonato dai compagni di squadra. Lui cerca in tutti i modi di farsi vedere, di smarcarsi, ma la difesa del Frosinone lo prende nella giusta maniera. Avrebbe bisogno di ben altro tipo di rifornimenti per fare male ma, suo malgrado, non arrivano mai. Il primo è al minuto 86 e Caputo, da bomber di razza, lo trasforma in rete con un bel colpo di testa. Dopo pochi secondi segnerebbe anche il 2-2, ma è in netto fuorigioco.
Cancellieri 5.5 – Inizia subito forte con una conclusione dalla distanza che scheggia la traversa ma, minuto dopo minuto, perde un po’ di verve. Si impegna, corre e prova a scuotere i suoi compagni di reparto ma, di occasioni, nemmeno l’ombra. Tanto impegno ma pochissima pericolosità. Dal 70′ Baldanzi 5.5 – Rientra dopo uno stop per infortunio e si vede che non è certo al massimo della propria condizione. Andreazzoli lo inserisce per dare man forte all’attacco, ma il talento empolese non si accende quasi mai.
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