Andrea Colpani è decisamente l’uomo del momento. Il calciatore in forza al Monza sta stupendo i propri tifosi ma anche Luciano Spalletti che non ha esitato a convocarlo in vista dei prossimi impegni della Nazionale azzurra. Lo scorso 10 novembre, attraverso un comunicato pubblicato sul sito ufficiale della FIGC, sono stati resi noti i nomi dei giocatori che vestiranno la maglia dell’Italia nel corso degli ultimi due impegni nel girone di qualificazione ad EURO 2024.
Ci saranno Macedonia del Nord e Ucraina da superare e allora perché non credere nel genio e nell’estro di Colpani? Il ct della nostra Nazionale ci ha creduto e chissà che non lo faccia esordire già il 17 novembre contro la Macedonia. Letteralmente on fire, Colpani, nelle ultime cinque giornate di Serie A ha segnato 3 reti e servito un assist. In campionato, addirittura, è il terzo miglior marcatore (il primo italiano anche davanti a Berardi e Politano) con 6 gol, dietro solo a Lautaro Martinez e Giroud, che sono due punte.
Anche nella serata di ieri e nel corso del match pareggiato con il Torino, il classe 99′ è riuscito a lasciare il segno con una zampata vincente. E subito dopo la gara, Colpani, ha voluto dedicare la convocazione in Nazionale a Berlusconi che ha “[…] sempre avuto una parola positiva e un occhio di riguardo” nei suoi confronti, e ha sottolineato per giunta la sua duttilità in campo; non a caso può ricoprire il ruolo di mezzala, di trequartista ma anche di esterno. Vedremo dove e se lo impiegherà subito Luciano Spalletti: ci sono tutti i presupposti per farlo.
ANDREA COLPANI: LE DICHIARAZIONI POST MONZA-TORINO
“L’emozione è stata enorme. È un sogno per me vestire la maglia azzurra. Sono molto contento di questa convocazione, lavoro duramente in allenamento per non essere solo una comparsa ma per restarci. Devo lavorare sotto l’aspetto fisico, sto lavorando in palestra per mettere qualche chilo sulle gambe e reggere l’urto degli avversari. Appena ho ricevuto la convocazione mi ha fatto subito i complimenti, Galliani è sempre molto presente e lo ringrazio. Voglio dedicare questa convocazione al presidente Berlusconi, che per me ha sempre avuto una parola positiva e un occhio di riguardo”.
“Io sono una persona molto tranquilla, non mi monto la testa molto facilmente. Sono un ragazzo molto tranquillo che lavora giorno per giorno per raggiungere i suoi obiettivi. Posso fare sia la mezzala che il trequartista che l’esterno. Mi trovo molto bene nel fare il trequartista di destra”.
Foto: LaPresse
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