Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Calcio italiano

Chi sono i migliori italiani dell’Under 21? I talenti di spicco e come hanno giocato nell’ultimo mese

Lorenzo Colombo_Under 21_(AP Photo/Raed Krishan)

La pausa nazionali porta sul palcoscenico internazionale i migliori talenti del panorama continentale a tutti i livelli: dalle rappresentative “A” a quelle giovanili.

Un trampolino di lancio, per tutti, in particolare per l’Italia, vista la sua tradizione, ormai non più recente ma comunque sempre sotto la lente d’ingrandimento, è quello dell’Under 21.

Gli uomini del ct Carmine Nunziata sono pronti a un nuovo ciclo di gare in vista degli Europei di categoria. Ma quali sono i migliori al momento, fra tutti quelli convocati? Noi ne abbiamo scelti tre: uno per reparto, ad eccezione dei portieri. 

Sono Riccardo Calafiori del Bologna, per la difesa, Fabio Miretti della Juventus, per il centrocampo, e Lorenzo Colombo del Monza, per l’attacco.

MIGLIORI ITALIANI DELL’UNDER 21

Riccardo Calafiori (Bologna) – Il mancino del 2002, scuola Roma, è arrivato alla corte di Thiago Motta come rincalzo, ma dopo poche giornate si è preso il ruolo da titolare, al centro della difesa, in una posizione non propriamente sua, visto che lui è primariamente un terzino. Personalità, attenzione e tecnica in fase di costruzione: queste le sue doti più importanti.

Fabio Miretti (Juventus) – Lo juventino classe 2003 sta diventando un centrocampista sempre più importante in una Juventus che quest’anno ambisce allo scudetto. Taglia e cuce il gioco non disdegnando gli inserimenti. Il gol in stagione è già arrivato, ma non è detto che sia l’unico, anzi.

Lorenzo Colombo (Monza) – L’attaccante scuola Milan, nato nel 2002, ha trovato, dopo Lecce, un’altra piazza dove poter mettere minuti nel motore e sfoderare prestazioni e gol in sequenza, ovvero Monza. In questo momento è un riferimento per l’Under 21, senza ombra di dubbio.

Foto: AP Photo/Raed Krishan

Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *