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Spalletti difende Jorginho: “Resta un rigorista speciale per l’Italia”

Questa sera, a partire dalle ore 20.45, l’Italia del ct Luciano Spalletti è scesa in campo nella gara valida per le qualificazioni agli Europei del 2024

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Luciano Spalletti
Luciano Spalletti sulla panchina dell'Italia (© LaPresse)

Questa sera, a partire dalle ore 20.45, l’Italia del ct Luciano Spalletti è scesa in campo nella gara valida per le qualificazioni agli Europei del 2024. Gli Azzurri, all’interno dello Stadio Olimpico di Roma, hanno asfaltato per 5-2 la Macedonia del Nord. In attesa dell’ultima sfida contro l’Ucraina, attualmente la nostra Nazionale si trova al secondo posto a pari punti proprio con gli ucraini.

Dunque, il prossimo 20 novembre, la Selezione maggiore avrà due risultati su tre per ottenere il pass diretto valido per la competizione continentale che si disputerà in Germania. E, al termine del match, Luciano Spalletti ha commentato l’incontro odierno ai microfoni della Rai. Ecco di seguito le sue parole.

ITALIA: LE DICHIARAZIONI DI SPALLETTI

“L’Italia ha fatto bene la partita per tutti i novanta minuti. Purtroppo a volte succede, quando il risultato sembra acquisto, di abbassare il ritmo. Nei calci d’angolo e calci piazzati eravamo passi nei loro confronti. Però poi c’è stata la casualità del loro secondo gol: va messa in risalto la reazione che abbiamo avuto. La qualità che abbiamo è quella di riuscire ad arrivare davanti la porta, è un passo in avanti. Rigore Jorginho? È stato bravo il portiere, lui non ha angolato molto; resta comunque un rigorista speciale”.

Foto: LaPresse

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