Domani l’Italia di Luciano Spalletti non avrà possibilità di commettere alcun errore. Gli azzurri saranno di scena alla BayArena di Leverkusen (Germania) per l’ultima sfida del proprio cammino nel girone C delle Qualificazioni agli Europei 2024: di fronte alla selezione del Bel Paese ci sarà l’Ucraina, formazione con cui l’Italia si giocherà la seconda posizione in classifica, alle spalle dell’Inghilterra, per volare alla fase finale della rassegna continentale.
I conti sono facili. L’Italia ha due risultati su tre a disposizione per passare il turno, in virtù del successo per 2-1 maturato nella gara d’andata, svoltasi a settembre in quel di San Siro. Perciò, ai ragazzi di Spalletti basterà uscire imbattuti dalla BayArena per festeggiare, in caso contrario all’Italia rimarrà solamente la carta dei playoff per entrare a far parte del novero delle 24 squadre che parteciperanno ai prossimi Europei.
Tra gli uomini di Serhij Rebrov, troviamo alcuni nomi di livello internazionale che di frequente si fanno notare anche nelle coppe europee. Partiamo dalla porta, dove gli ucraini possono contare su Anatolij Trubin: l’estremo difensore in forza al Benfica è uno dei profili più interessanti, tra i giovanissimi, in Europa tra i pali, tant’è che l’Inter sembrava molto vicina a prenderlo in estate. In difesa, il blocco predominante proviene dallo Shakhtar, anche se da tenere d’occhio sono Vitalij Mykolenko (Everton) e Ilija Zabarnyi (Bournemouth).
A centrocampo troviamo l’uomo più rappresentativo della nazionale ucraina, Oleksandr Zinchenko. Da oltre un lustro, infatti, l’ex City è sulla cresta dell’onda in Premier League e, con la maglia dell’Arsenal, il classe 1996 si sta ritagliando un ruolo, come terzino, da assoluto protagonista. Attenzione anche a una conoscenza del nostro calcio, cioè Ruslan Malinovskyi, anche se il trequartista genoano non dovrebbe partire titolare, e a Viktor Tsygankov, uomo di punta del Girona, capolista a sorpresa de La Liga.
In attacco troviamo proprio il bomber della formazione catalana, Artem Dovbyk, centravanti dal fisico imponente che potrà dar fastidio alla retroguardia azzurra. Al suo fianco dovrebbe agire Roman Yaremchuk, punta più conosciuta a livello internazionale che sta facendo bene con il Valencia. Da capire dove verrà schierata la stellina del Chelsea Mykhaylo Mudryk, il quale sta trovando spazio con continuità a Londra: il classe 2001, pagato a peso d’oro dai Blues a gennaio, potrebbe posizionarsi come mezz’ala nel terzetto che comporrà la mediana ucraina anche se, per caratteristiche, Mudryk si comporta meglio da attaccante esterno/trequartista.
Foto: Lapresse
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