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I promossi e bocciati dell’Italia U21: Gnonto scatenato, delude Prati

Wilfried Gnonto

Un 2-2 preziosissimo. L’Italia Under 21 di Carmine Nunziata torna dall’Irlanda con un punto dal valore inestimabile nella corsa-qualificazione agli Europei di categoria del 2025.

Gli azzurrini benedicono la doppietta di Gnonto, con il gol del definitivo pareggio segnato all’ultimo secondo, in una gara non facile fatta di intensità, fisicità e pochi lampi di tecnica e organizzazione.

Ma quali sono stati i promossi e bocciati di questa sfida? Noi ne proponiamo sei: tre autori di una prestazione positiva, tre invece firmatari una performance non all’altezza della situazione.

I PROMOSSI

Wilfred Gnonto – La doppietta che realizza per tenere a galla l’Italia in una partita difficile fa capire quanto talento ci sia nel classe 2000. Dopo un’esperienza con la nazionale maggiore è sceso di categoria, ma se continuerà così potrà tornare al piano di sopra, magari nel post Europeo 2024.

Edoardo Bove – Si parla di grinta, di intensità, di gamba: tutte caratteristiche che il centrocampista della Roma ha nel suo bagaglio e che mette in mostra sul rettangolo verde di Cork.

Luca Koleosho – Esce dalla panchina quando manca poco più di mezz’ora al termine del match impattando in maniera significativa sul match. Voglia di puntare e personalità.

I BOCCIATI

Lorenzo Pirola – Una serata da dimenticare per il difensore azzurro che si è sempre trovato in situazioni scomode e in posizioni inadatte facendosi infilare a più riprese.

Diego Coppola – Segue quanto successo al suo compagno di reparto. In difficoltà per lunghissimo tempo, anche lui non riesce a invertire la rotta.

Matteo Prati – Parte bene, ma poi si spegne progressivamente. In una partita dove la tecnica viene pressoché azzerata dall’intensità, servono anche altre doti che, in questo momento, il centrocampista non ha ancora sviluppato.

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