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Serie A

Pagelle Empoli-Sassuolo 3-4, voti Serie A. Berardi si accende nel finale, errori fatali per Gyasi e Cancellieri

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Sassuolo_Lapresse

Partita viva e divertentissima al Castellani di Empoli: nella tredicesima giornata di campionato il Sassuolo strappa per i capelli il successo battendo i toscani per 3-4. Padroni di casa che passano avanti con il rigore dell’ex Caputo, la ribaltano Pinamonti e Matheus Henrique ma poi arriva il gol  di Fazzini per il 2-2 del primo tempo. Entra poi in cattedra Mimmo Berardi: freddissimo sul rigore del 2-3, poi con una zampata sigla il risultato finale in pieno recupero, dopo che la squadra di Dionisi era stata raggiunta nuovamente dal gol di Kovalenko.

PAGELLE EMPOLI-SASSUOLO 3-4

EMPOLI

Etrit Berisha 5,5. Può un portiere che prende quattro gol prendere la sufficienza? No. Ma c’è da dire che il portiere albanese non ha assolutamente nessuna colpa.

Bartosz Bereszynski 6. Laurientè lo mette in difficoltà, ma se la cava sempre abbastanza bene, soffrendo comunque poco le sortite dal suo lato.

Ardian Ismajili 5. Il non essere riuscito a liberare il pallone in pieno recupero è una giocata che potrebbe pesare tanto nell’economia della stagione.

Sebastiano Luperto 5,5. Un punto di riferimento per la difesa toscana, ma ha sulla coscienza il gol del 2-1, dove Matheus Henrique riesce ad eludere la sua marcatura.

Liberato Cacace 5. Contro Berardi non è mai una bella domenica. E ne risente: puntato costantemente, non si comporta nemmeno male ma è in estremo ritardo sulla palla della vittoria del Sassuolo, deviando anche la conclusione di Berardi e spiazzando Berisha.

Jacopo Fazzini 6,5. Si muove bene e in maniera costante, è un ventenne con tanto carattere dalla sua. Arriva il primo gol della sua carriera con un bel piattone destro: una giornata che ricorderà comunque. (Al 70′ Grassi)

Filippo Ranocchia 5,5. Il ruolo di playmaker è quello sempre più disgraziato. Ci mette anche qualche buona pensata, ma alla fine le sue geometrie passano in secondo piano. (Al 70′ Viktor Kovalenko 7. Ci ha preso gusto: secondo gol consecutivo dopo quello segnato contro il Napoli. Stavolta però non vale nemmeno un punticino.)

Youssef Maleh 5,5. Dovrebbe fare la mezzala di inserimento, ma oggi i suoi movimenti senza palla non si vedono (Al 78′ Mattia Destro SV)

Nicolò Cambiaghi 5,5. Si procura il rigore che apre le danze in avvio di partita, ma è l’unico vero guizzo del suo match.  (Al 78′ Emmanuel Gyasi 5. Entra in tempo per concedere la punizione dal limite da cui scaturisce il 4-3 finale. Attila.)

Francesco Caputo 6. Freddo in occasione del rigore dopo pochi minuti, molto meno nel secondo tempo quando si ritrova a tu per tu con Consigli ‘graziando’ la sua vecchia squadra.

Matteo Cancellieri 5. Continua ad essere poco preciso sotto porta e oltretutto ha sulla coscienza l’aver regalato il rigore del 3-2. (Al 71′ Daniel Maldini

All. Aurelio Andreazzoli 6. La sua squadra lotta, si impegna, ma vede sfumare un pari che sarebbe stato anche meritato per quanto visto in campo.

SASSUOLO

Andrea Consigli 5,5. Non irreprensibile sulla rete del 2-2, dove viene spiazzato dal tiro preciso di Fazzini. Nel finale si riscatta con un buon intervento.

Jeremy Toljan 7. Si erge a protagonista nel secondo tempo. Prima è salvifico su Cancellieri ad inizio secondo tempo, poi si procura il rigore del 3-2 a metà secondo tempo.

Martin Erlic 5,5. Non riesce ad essere il leader difensivo della squadra, che soffre oltremodo contro un coriaceo Empoli. Le problematiche dei neroverdi partono dal pacchetto arretrato.

Ruan Tressoldi 6. Non è un muro difensivo, non lo è mai stato. Ma riesce quantomeno a limitare i danni.

Mattia Viti 5. Partita che inizia nella maniera peggiore, provocando il rigore del vantaggio in favore della sua ex squadra. Poi esce in lacrime per un problema muscolare. (Al 54′ Vina 6. Senza infamia e senza lode la sua prova sulla sinistra. Prova diligente.)

Daniel Boloca 6. Con Matheus Henrique forma una coppia tutta sostanza e piedi buoni. Meno coinvolto nella manovra rispetto al suo compagno di merende.

Matheus Henrique 6,5. La sua assenza in mezzo al campo si è sentita. Tanta geometria in mezzo al campo e qualche sortita offensiva, regalandosi anche il gol  del momentaneo 2-1.

Domenico Berardi 7,5. L’esclusione dalla Nazionale nell’ultima partita contro l’Ucraina deve averlo punto nel vivo, apparendo nervoso più del solito. Ma è freddissimo quando va dal dischetto per il rigore del 3-2 e nel finale regalando i tre punti ai suoi. (Al 93′ Marcus Pedersen SV)

Kristian Thorstvedt 5,5. Oggi molto meno nel vivo della manovra. Dopo i tre gol segnati nelle ultime due partite, il norvegese si ferma. (Al 78′ Nedim Bajrami 6. Prova a smuovere le acque sfruttando gli spazi concessi dall’Empoli. Non incanta contro la sua ex squadra, ma nemmeno fa male.)

Armand Laurientè 6,5. Mancava all’appello da qualche settimana, quest’oggi dà qualche segnale di vita. Prova qualche numero sulla sinistra, traiettoria perfetta nel cross che porta all’1-1. (Al 78′ Samu Castillejo SV)

Andrea Pinamonti 6,5. Il suo compito in questo Sassuolo è abbastanza difficile, venendo cercato molto spesso spalle alla porta per poter essere incisivo. Ma all’occasione giusta colpisce, tornando al gol dopo un’astinenza di due mesi. (Al 78′ Samuele Mulattieri SV)

All. Alessio Dionisi 6. Dietro si continua a ballare, ma quantomeno in avanti le cose girano. E ringrazia Berardi per tre punti che tornano a muovere la classifica.

Foto: LaPresse

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