A partire dalle ore 20.45 il Milan di Stefano Pioli ha accolto il Frosinone di Eusebio Di Francesco. I rossoneri si sono imposti per 3-1 grazie alle reti di Jovic, letteralmente on fire, Pulisic e Tomori. Per i ciociari è arrivata la rete della bandiera di Brescianini. Ecco di seguito le pagelle della gara.
PAGELLE MILAN-FROSINONE 3-1
MILAN
Maignan: 7. Compie una parata sensazionale nel corso del primo tempo su Cuni; salva il risultato dopo l’erroraccio di Tomori e tiene in piede il match. Poi serve anche un assist per Pulisic e torna diventare Magic.
Calabria: 6,5. Propositivo, si comporta da stantuffo e fa avanti e indietro su tutta la fascia. Specialmente nel primo tempo è super concentrato e molto spesso raggiunge il fondo rendendosi pericoloso e insidioso.
Tomori: 6. Forse uno dei meno attenti dei suoi, nel corso dei primi 45 minuti commette un errore gravissimo su Cuni facendosi scippare il pallone; per sua fortuna Maignan blocca il tiro. Per il resto nessuno scivolone. Poi però trova un gol da attaccante puro e mette il sigillo sulla gara e questo gli fa aumentare di mezzo punto il voto.
Theo Hernandez: 6,5. Anche l’esterno francese del Milan porta a casa una sufficienza piena con mezzo punto in più, dovuto soprattutto alla concentrazione e alla voglia di fare bene. Fa molto, specialmente le due fasi, e in maniera egregia. Non disdegna l’idea tagliare il campo centralmente.
Florenzi: 6. L’ex giocatore della Roma ci mette impegno, questo è indubbio, ma spesso e volentieri quando arriva sul fondo è impreciso e non riesce a servire i compagni. Gara ordinata senza alcuno acuto in particolare.
Musah: 6,5. Il calciatore rossonero corre e soprattutto si propone. Si inserisce, gestisce i palloni, li ripulisce e fa rifiatare la propria squadra. Ordinato, preciso e soprattutto pulito.
Reijnders: 6. Gara incolore per lui, che non brilla particolarmente ma assieme alla prestazione della propria squadra porta a casa una sufficienza piena. Prova a creare la superiorità numerica nella metà campo avversaria. Dal 79′ Bennacer: s.v.
Chukwueze: 6.Uno dei più propositivi nel corso dei primi 45 minuti, tenta di creare scompiglio nella difesa frusinate, si inserisce e prova a trovare spazi, anche stretti se necessario. Poi cala d’intensità e ritmo. Dal 64′ Adli 6: entra e si adatta al ritmo partita.
Loftus-Cheek: 6,5. Il centrocampista inglese del Milan è uno degli uomini in più a disposizione di Stefano Pioli. Sempre attento, preciso e ordinato, mette ordine, da geometrie e soprattutto costruisce il gioco. Quasi tutti i palloni passano dai suoi piedi. Dal 79′ Pobega: s.v.
Pulisic: 7,5. L’americano torna a essere la stella in casa Milan. Corre, lotta e mette in difficoltà, in maniera costante, la retroguardia frusinate. I giocatori ciociari tremano quando lo vedono passare e la sua è una gara a dir poco perfetta. Segna uno splendido gol e poi non fa altro che creare la superiorità numerica nella metà campo del Frosinone. Dal 78′ Traorè: s.v.
Jovic: 7,5. Probabilmente il migliore in campo nella partita di oggi, gioca da attaccante puro e fa intravedere sprazzi di un passato glorioso. Il primo gol segnato è da rapinatore di area di rigore, bravo e attento a posizionarsi in area. Poi, al 74esimo, serve uno splendido assist per Tomori, con una sponda golosissima per il compagno. Dall’85’ Camarda: s.v.
All. Pioli: 7. Il mister del Milan mette in campo una squadra vincente e ben schierata. La sua formazione gira bene in campo e non sbaglia praticamente nulla. Le geometrie sono interessantissime così come i lanci in verticale. I rossoneri sono gagliardi e attenti, cinici e spietati: se dovessero continuare così i Diavoli, potrebbero creare scompiglio.
FROSINONE
Turati: 6. Subisce tre reti ma è incolpevole praticamente in tutte e tre le occasioni. Il portiere del Frosinone quando può interviene e ci mette una pezza.
Monterisi: 4. Il difensore centrale dei ciociari oggi gioca una partitaccia. In difficoltà costante contro gli attacchi del Milan e specialmente con Jovic e Pulisic, è impreciso e disattento. Dall’86’ Cheddira: s.v.
Okoli: 5. Anche l’altro giocatore centrale del Frosinone questa sera è in giornata no. Anche lui subisce le sortite offensive avversarie e si lascia sopraffare dai rossoneri. Non contrasta al meglio i giocatori del Milan e spazza male anche il pallone in diverse occasioni.
Romagnoli S: 5,5. Gara incolore per lui che non soffre particolarmente le giocate del Milan e tenta di dare esperienza al reparto arretrato.
Oyono: 6. Il giocatore del Frosinone si rende pericoloso specialmente nel primo tempo con un tiro dalla distanza. Nella ripresa cala ma non demorde.
Bourabia: 5,5. Prova a dare sostanza al centrocampo del Frosinone e tenta di fare legna nella zona mediana del campo. Non brilla particolarmente e fa tanto lavoro sporco: contro il Milan non è semplice. Dal 46′ Brescianini: 7 Trova il gol della bandiera da ex e da fisicità alla propria squadra.
Barranechea: 5. Il calciatore ciociaro oggi è sottotono. Contrastare il centrocampo e l’attacco del Milan è estremamente complicato. Gara confusa la sua. Si fa inoltre ammonire: era diffidato e salterà la prossima gara.
Soulé: 5. Non è estremamente frizzante come al solito perché ingabbiato dalla difesa del Milan. Prova a metterci impegno ma contrastare i tecnicissimi giocatori rossoneri è complesso: anche superarli è dificile.
Reinier: 6. Tenta di svariare su tutto il fronte aprendo spazi e soprattutto cercando di darà profondità all’attacco del Frosinone, questa sera alquanto sterile. Dal 57′ Gelli: 5,5. Sulla falsa riga di Reinier, si vede leggermente meno.
Ibrahimovic: 5,5. In avanti è uno dei pochi in grado di spingersi in avanti cercando di rendersi pericoloso, anche con qualche conclusione seppur dalla distanza. Dal 66′ Caso: 5,5. Non incide perché entra in un momento difficile del match.
Cuni: 5. L’attaccante del Frosinone si divora letteralmente la rete dello 0-1 nel primo tempo: ruba in maniera egregia il pallone a Tomori da vero falco. Si presenta davanti a Maignan e si lascia ipnotizzare facendosi parare il tiro. Poi man mano si spegne. Dal 66′ Kaio Jorge: 5. Non si vede minimamente in campo.
All. Di Francesco: 5,5. La sua squadra è giovane e frizzante e prova a giocarsela, per quanto possibile, a San Siro. Attiva la sua squadra, in difficoltà in avanti, resta comunque un undici interessantissimo.
Foto: LaPresse
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