“Ho i piedi al contrario, ma negli ultimi 8 minuti divento veramente Van Basten a volte”. Parole e musica di Leonardo Pavoletti, l’attaccante che si è specializzato nei gol dopo il 90′, di cui il suo Cagliari ha beneficiato e sta beneficiando.
Tutto è iniziato ormai sei mesi quando, l’11 giugno, “Pavoloso” – come viene soprannominato – piazza la zampata vincente nei minuti di recupero, precisamente al 94′, della finale di ritorno degli spareggi playoff per tornare in Serie A. Il Cagliari passa al San Nicola di Bari contro i biancorossi tornando nella massima categoria.
Una sliding door dal valore incalcolabile, perché l’eccezione diventa abitudine. In Serie A l’avvio del Cagliari di mister Claudio Ranieri è tutt’altro che straordinario, ma Leonardo Pavoletti sa di poter dare qualcosa in più diventando un’arma eccezionale per i sardi.
Succede con il Frosinone, qualche domenica fa: non fa solo un gol, addirittura ne realizza due, uno al 94′ e l’altro al 96′, che valgono il 3-3 e poi il 4-3 per il Cagliari.
Ieri la storia si è ripetuta. Dopo una partita sofferta, i rossoblu acciuffano il pareggio al 94′ contro il Sassuolo grazie alla stoccata di Lapadula. Partita finita, neanche per idea: assalto finale cagliaritano, palla dentro, sponda di Shomurodov e rovesciata incredibile di Pavoletti che batte Consigli griffando il 2-1 che fa esplodere l’Unipol Domus.
Il Cagliari in classifica ha 13 punti, al momento sarebbe salvo, fuori dalla zona retrocessione: di questi 13 punti, ben 5 portano la firma di Leonardo Pavoletti.
Foto: Lapresse
Continua a leggere le notizie di OA Calcio e segui la nostra pagina Facebook
