Inter, Lazio e Napoli. In rigoroso ordine alfabetico. L’Italia porta 3 squadre alla fase ad eliminazione diretta della Champions League 2023-2024. Un risultato che ribadisce quanto accaduto 12 mesi fa (all’epoca c’era il Milan al posto dei biancocelesti) e che conferma come il calcio italiano non sia più “provincia dell’impero”. Dopo la Finale conquistata dall’Inter, e poi persa contro il Manchester City, e gli euro-derby della scorsa edizione, cosa dovremo attenderci dai prossimi mesi?
Un sorteggio che si annuncia molto pericoloso
La sensazione è che, oggettivamente, quello a cui abbiamo assistito un anno fa sia difficilmente duplicabile. Le tre italiane, tanto per cominciare, non saranno teste di serie in occasione del sorteggio che si disputerà lunedì 18 dicembre (dalle ore 12.00) e, di conseguenza, avranno un ottavo di finale tutt’altro che semplice. Real Madrid (per Inter e Lazio), Atletico Madrid (per Inter e Napoli), Real Sociedad (per Lazio e Napoli), Bayern Monaco, Manchester City, Borussia Dortmund, Arsenal e Barcellona. Queste saranno le avversarie delle formazioni di casa nostra. Un cammino, come si può vedere, decisamente in salita.
L’Inter, da Istanbul a Londra…?
Per quanto visto in questi primi mesi di stagione, la squadra che appare più attrezzata per arrivare lontano nella massima competizione continentale per club non può che essere l’Inter. Lautaro Martinez e compagni proveranno a bissare la Finale di un anno fa (quest’anno si giocherà a Wembley il primo giugno 2024) ma ben sapendo che ripetere un percorso simile non sarà facile. Occorrerà una generosa mano anche dall’urna di Nyon, come accaduto un anno fa (Porto, Benfica e Milan le rivali) con una consapevolezza: tra qualità e forza della rosa ed esperienza accumulata, la squadra di mister Simone Inzaghi se la potrà giocare contro tutte le rivali. E, statene certi, lo sanno anche le altre squadre presenti agli ottavi di finale.
Napoli e Lazio scenari simili?
Per quanto riguarda Napoli e Lazio, invece, la fase a gironi e il campionato hanno messo in mostra due compagini dal valore indubitabile, certo, ma anche con qualche fragilità di troppo. I partenopei confidano con l’arrivo del 2024, di ritrovare lo slancio della scorsa annata per continuare a stupire. Quando puoi schierare giocatori come Osimhen, Kvaratskhelia e Zielinski non si può, e non si deve, temere nessuno. Dall’altra parte, invece, la Lazio è alla costante ricerca della chimica di squadra che un anno fa aveva portato i biancocelesti fino al secondo posto in campionato e che, invece, in questa annata sembra mancare.
Le italiane vogliono spezzare un tabù ultradecennale
Per queste due squadre, a differenza dell’Inter capolista, ci saranno le 4 prime posizioni della Serie A da conquistare. Una possibile distrazione sul cammino europeo? Lo capiremo a partire dal mese di febbraio con i match di andata degli ottavi di finale della Champions League. Sembra tutto lontanissimo, ma è molto più vicino di quel che si creda. L’Italia sogna l’assalto alla Coppa “con le grandi orecchie”. Sarà l’anno buono per spezzare il digiuno che si protrae dal 2010?
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