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Serie A

Come può cambiare la classifica di Serie A prima di Natale? Lotta scudetto, Champions League, retrocessione

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Foto: LaPresse

Cosa attende sotto l’albero di Natale per le squadre di Serie A? Ci sarà un bel regalo oppure una strenna poco gradita? Il classico riciclato? Tra oggi e domani sarà in campo la 17a giornata del massimo campionato italiano di calcio e, mai come in questo caso, i punti saranno pesantissimi ad ogni livello di classifica. Lotta per il vertice, zona europea e battaglia per mantenere la categoria. Saranno presenti tutti questi ingredienti prima di pensare a panettone e feste in famiglia.

LOTTA PER IL VERTICE

L’Inter (41) cerca la fuga natalizia. L’occasione è di quelle ghiottissime. I nerazzurri dopo l’ultimo turno hanno portato a 4 punti il margine sulla Juventus e questo turno sembra ancora favorevole ai ragazzi di mister Simone Inzaghi. Il Lecce (20) non sembra un’avversaria in grado di poter fermare la capolista in quel di San Siro, per cui la Juventus (37) è avvertita. I bianconeri, infatti, dopo lo stop contro il Genoa, vanno a fare visita al Frosinone (19) e dovranno dimostrare di poter tenere ancora una volta il passo dei nerazzurri per tenere anche a distanza le inseguitrici. Tutto sembra portare verso un ennesimo scatto di Lautaro Martinez e compagni, la formazione di mister Max Allegri dovrà rispondere presente per non consegnare lo Scudetto ai rivali già a Natale.

MILAN CHE GUARDA VERSO L’ALTO O IL BASSO?

Il Milan (32) cosa farà del suo campionato? La compagine rossonera, attualmente al terzo posto, vuole proseguire dopo il successo contro il Monza e chiede spazio alla Salernitana fanalino di coda. Il match dell’Arechi rappresenta una grande occasione per i rossoneri per rilanciarsi e, perchè no, recuperare qualche punto alla Juventus.

ZONA CHAMPIONS CON CINQUE SQUADRE IN 3 PUNTI

Alle spalle di Leao e compagni è bagarre piena. Cinque squadre in 3 punti. Quattro delle quali si sfideranno proprio in questo turno. Il lanciatissimo Bologna (28) di mister Thiago Motta, attualmente quarto in solitaria, riceverà la visita dell’Atalanta settima in classifica (26). Un altro successo per i felsinei sarebbe davvero un coronamento perfetto di questo inizio di stagione, ma gli orobici sembrano iniziare a carburare nel migliore dei modi proprio ora. L’altro scontro diretto sarà quello tra Roma (25) e Napoli (27). Chi perde rischia di dover salutare il treno-Champions League. Vincere rappresenterebbe uno scatto non di poco conto, per un Natale decisamente più sereno. L’unica squadra non coinvolta in big match sarà la Fiorentina (27) che, tuttavia, sarà impegnata sul complicatissimo campo del Monza (21). In poche parole esami di maturità a ogni livello per la zona europea…

LA ZONA CALDA DELLA CLASSIFICA

Particolare attenzione al match tra Sassuolo (16) e Genoa (16) che metterà in palio punti di estrema importanza per due squadre a +4 sulla zona retrocessione e che faranno di tutto per allontanarsi. A quota 13 punti troviamo l’Udinese che sarà di scena in casa del Torino (23) per un impegno tutt’altro che semplice, mentre a braccetto troviamo il Cagliari (13) che sarà impegnato nello scontro diretto in casa dell’Hellas Verona (11). Gli scaligeri sono reduci da 3 punti nelle ultime 5 giornate e vedono la salvezza a 2 lunghezze.

LE SITUAZIONI PERICOLOSE

Già detto del Verona, particolare attenzione ad altri due match. L’Empoli (12) attualmente in diciottesima posizione, si trova a un punto dalla zona salvezza, ma dovrà ospitare la Lazio (21) che, dopo un pessimo periodo, vuole a tutti i costi i 3 punti per avvicinarsi di nuovo alla zona europea. Compito non semplice, quindi, per i toscani, come per la Salernitana (8). I campani, fanalino di coda del campionato, sono reduci da 3 sconfitte di fila e hanno ormai 3 lunghezze dal penultimo posto. Ospitare il Milan in casa non è certo un impegno semplice, ma per la squadra di mister Pippo Inzaghi urgono punti e in fretta per non dover compiere una impresa nel girone di ritorno.

LA CLASSIFICA DOPO LA 16a GIORNATA

1) Inter 41 punti (+32 differenza reti)
2) Juventus 37 punti (+14 diff. reti)
3) Milan 32 punti (+11 diff. reti)
4) Bologna 28 punti (+8 diff. reti)
5) Napoli 27 punti (+9 diff. reti)
6) Fiorentina 27 punti (+7 diff. reti)
7) Atalanta 26 punti (+9 diff. reti)
8) Roma 25 punti (+9 diff. reti)
9) Torino 23 punti (-2 diff. reti)
10) Monza 21 punti (-1 diff. reti)
11) Lazio 21 punti (-2 diff. reti)
12) Lecce 20 punti (-2 diff. reti)
13) Frosinone 19 punti (-5 diff. reti)
14) Genoa 16 punti (-5 diff. reti)
15) Sassuolo 16 punti (-6 diff. reti)
16) Cagliari 13 punti (-13 diff. reti)
17) Udinese 13 punti (-13 diff. reti)
18) Empoli 12 punti (-18 diff. reti)
19) Verona 11 punti (-10 diff. reti)
20) Salernitana 8 punti (-22 diff. reti)

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